Il
ciclo di febbraio-aprile di
cinema invisibile
ed E20
non è completo come
avremmo voluto (ci manca l'omaggio a Moulin
Rouge ,
bloccato dalla distribuzione in vista degli oscar) né così rigoroso:
alcuni titoli una loro minima visibilità l'hanno già avuta, ma la tenitura
di certo cinema d'essai a Padova resta in ogni caso ridotta, specie
rispetto al lancio promozionale, che avrebbe bisogno di tempi e modi
più adeguati.
È questo in fondo il senso della nostra rassegna: Le biciclette di Pechino ha vinto a Berlino il Gran Premio della Giuria e L'orso d'argento per la recitazione (ai due bravissimi protagonisti), è segno di una nuova giovane verve del cinema cinese, cita originale rilettura il capolavoro di De Sica;
ABC Africa
tocca i temi del continente nero a noi così cari (purtroppo per questa stagione l'esperienza di
Schermi d'Africa non si ripeterà) attraverso lo stile documentaristico di un maestro come l'iraniano Abbas Kiarostami,
Betty Blue
(a ridosso dell'8 marzo!) offre uno sconvolgente personaggio femminile affidato all'interprete-rivelazione Renée Zellweger
(Il diario di Bridget Jones), l'accoppiata
I ragazzi del Marais
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Omicidio in paradiso
prova a dare visibilità all'anomalo percorso autoriale di Becker-figlio che, attivo negli anni '60,
dopo la provocazione di L'estate assassina (1983, con una dirompente Isabelle Adjani) era scomparso dalle scene.
Subito dopo Pasqua abbiamo individuato una prima visione "doc" (Djomeh, Camera d'Oro a Cannes), cercato di creare una piccolo evento (una prima visione "doppia" CGS
tra Don Bosco e Torresino - 9 e 11 aprile) attorno a
Jimmy
Grimble, vincitore del Festival di Giffoni, ma "perso" tra le uscite della corsa estate; abbiamo recuperato infine
Domani andrà
meglio, ottima espressione di verace cinema francese, relegato a Padova in un week-end a doppio programma...
Da segnalare ancora la serata speciale di Come
due coccodrilli che, con la proiezione di
Il mestiere delle armi
(questa al Don Bosco, il 16 aprile) vuole focalizzare l'attenzione
cittadina sull'uscita del volume
Ermanno Olmi: L'esperienza di Ipotesi Cinema che sarà presentato
a Padova, proprio in occasione delle due serate.
Il nostro abituale augurio di buona visione si chiude con la segnalazione del primo film in cartellone:
La maledizione dello scorpione di giada è talmente delizioso che non potevamo non farlo passare almeno una volta sullo schermo del
Torresino!
ezio leoni
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presentazione programma
TORRESINO - febbraio/aprile 2002 |