Blue Valentine
Derek Cianfrance
- USA
2010
- 1h 34' |
La
domanda è giusta e corretta per San Valentino: come finisce un amore, a
che velocità e perché? Nessuno nei secoli ha mai provato a dare una
risposta e non Io tenta neppure Derek Clanfrance, premiato documentarista
che debutta nella fiction radiografando un ménage in crisi e naturalmente
tornando avanti e indietro nella registrazione della vita per dimostrare
il bilancio in dare e avere degli affetti e la disperazione
dell'incostanza.
Blue Valentine è un film di due anni fa che esce
soltanto ora in Italia e disordinatamente, per merito della Movie Inspired
cui si deve il recupero di
Take Shelter, quindi il cinema indipendente
Usa. Modificando la tecnica e i tempi della storia d'amore (16 mm per il
passato e digitale per oggi) il regista dimostra uno stile quasi
documentario anche nel riprendere l'innamoramento e amore, il deficit
sentimentale, osservando in modo scientifico i mutamenti non solo
interiori ma anche del fisico, dato che il corpo è gran protagonista del
film. Non solo in senso erotico, anche se due amplessi sono molto intensi,
ma anche come metamorfosi degli affetti nascosti. Ryan Gosling (Drive,
Le idi di marzo e fra poco in
Gangster Squad), trentadue anni, uno dei
migliori attori della nuova generazione con Bradley Cooper, James Franco, Joseph Gordon-Levitt, si trasforma incredibilmente compostamente
nevrotico: dapprima sorride e corteggia, poi strapazza, maltratta e
sopporta la brava Michelle Williams l'ex Marilyn che per questo film ebbe
una giusta nomination agli Oscar. Il film, applaudito al Sundance, a
Cannes e a Toronto, è il racconto naturalistico (la sintesi spetta a noi
nel finale aperto) di un famiglia dove se ne specchiano milioni di altre,
vista nel quotidiano rapporto con la vecchiaia, coi parenti, col lavoro,
col cane che scappa e nel tentativo illusorio di tornare indietro nel
tempo solo prenotando la stanza del futuro in un hotel particolare.
Impossibile il replay, ogni minuto non passa invano e il quesito
sull'amore che si spegne poco alla volta, resta inevaso. Qui, nel dubbio
che uccide, che sta il fascino dell'opera che ha stile nell'accostamento
dei piani spazio temporali e coccola la memoria già filtrata dal cuore,
oltre che nella comunicativa bravura dei due protagonisti. Che si amano e
si odiano con uguale intensità, anche per colpa di un terzo e manesco
incomodo, amoreggiano per terra e in doccia, struggendosi nel corso del
tempo e al pensiero della loro figlioletta, il cui sguardo ci mette alla
prova. |
Maurizio Porro - Il Corriere della Sera |
Da
quell'infinita profondità di campo che è lo spazio nel cinema americano,
sbuca il film colpo di fulmine di Cannes 63.
Blue Valentine, opera prima
di Derek Cianfrance, sezione Certain Regard. Pellicola sul sentimento
amoroso e sulle micidiali responsabilità di una vita di coppia. Un po'
come quel Two Lovers, capolavoro di James Gray
che due anni fa sempre a Cannes venne snobbato e scartato da qualsiasi
riconoscimento ufficiale. (...) La struttura narrativa di
Blue Valentine si attorciglia come un
rampicante attorno a questa via di fuga dal dramma della separazione,
infilandosi nel ricordo gentile di un flashback temporalmente progressivo
ma spezzettato da un altrettanto presente progressivo. Così al distacco
che sta per avvenire si pone il contraltare della nascita dell'amore.
(...) La macchina da presa di Cianfrance si appiccica sui visi e suoi
corpi dei due protagonisti senza lasciarli mai, facendo penetrare, in
quella storia sullo schermo, sicuri brandelli di vissuto dello spettatore
che osserva. Impossibile non amare questo cinema osmotico, pulsante, vivo.
Scene da un matrimonio in America, oggi. |
Davide Turrini - Liberazione |
promo |
Quando Dean (Ryan Gosling) e Cindy (Michelle Williams) si
incontrano lui lavora per una società di traslochi e lei studia
all'università. Tutti e due fanno volontariato con gli anziani.
Cindy è fidanzata con Bobby fin dai tempi della scuola ma
l'incontro con Dean cambia tutto.Dieci anni dopo rincontriamo la
coppia. Ora Dean e Cindy sono sposati e hanno una bambina ma non
sembrano più capaci di essere felici come un tempo. Dean ama molto
sua figlia ma nel tempo si è allontanato dalla moglie. La coppia
decide di prendersi un week-end per passare un po' di tempo
insieme ma ci vuole poco perché si rendano conto che il loro
incantesimo si è dissolto. Derek Cianfrance prende i cocci di un
amore infranto e li riassembla in ordine sparso: la sua opera è
spaccata in due come la vita dei protagonisti, divisa in due linee
temporali che non si possono ricucire. Giocando con la fotografia
luminosa dell’amore nascente e quella livida della coppia
agonizzante, con la macchina da presa che prima sfiora l’emozione
sulla pelle degli amanti, poi soltanto lo spazio dolorosissimo tra
loro, il regista imprime sulla pellicola la verità ineluttabile di
un amore. Con la complicità di due attori straordinari: Ryan
Gosling e Michelle Williams.. |
cinélite
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