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SENTIERI DELLO SPIRITO, P
(IN
BIANCO E NERO!) |
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Di diritto fra i nomi storici della
Nouvelle Vague, ma non così amato come Truffaut e Rohmer,
Claude Chabrol
(1930-2010) resta nell'immaginario cinematografico per una
filmografia ricca (oltre cinquanta titoli) e sempre intrigante,
tra ambigui drammi psicologici e intricati polizieschi, impietoso
nello scavare sotto le ipocrisie e le ossessioni della provincia e
della borghesia francese.
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SENTIERI DELLO SPIRITO, P
(IN
BIANCO E NERO!) |
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È indiscusso che la popolarità di
Blake Edwards
(1922-2010) è legata a filo doppio a Peter Sellers, al suo
strampalato ispettore Clouseau (ben 6 le sue "puntate" della
Pantera Rosa delle 8 dirette da Edwards dal 1963 al 1993!) ed
all'altrettanto catastrofico protagonista di Hollywood Party. Ma
Edwards ha attraversato tutto il cinema di genere.
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INGE FELTRINELLI
il romanzo di una vita in un film |
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Ci sono film che non arrivano nel
circuito di distribuzione delle sale, specie se si tratta di
documentari. Ma si può “ridurre” a documentario la vita “da
romanzo” di Inge
Feltrinelli narrata da
Simonetta Fiori e Luca Scarsella in Inge film?
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SENTIERI DELLO SPIRITO, PERCORSI DELLO SGUARDO
(IN
BIANCO E NERO!) |
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SACRO E PROFANO. Il primo termine ha
un indiscusso fascino prioritario nel nostro immaginario
culturale, cinematografico in particolare [...] La linea
guida che porta a questa rassegna è quella di un itinerario
spirituale di dubbio e sofferenza, di ricerca di una sacralità
profonda, dissimulata, compressa, contrastata dalla
secolarizzazione incombente, da un contesto “profano” che tende a
relegare ogni anelito spirituale nello spazio dell’utopia.
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ARTHUR PENN
piccoli, grandi protagonisti del malessere americano |
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Le origini teatrali di
Arthur Penn
(1922-2010) si ritrovano nel suo secondo lavoro, Anna dei
miracoli (1962), ma per mettere in luce le
caratteristiche del
suo cinema bisogna ritornare all'opera d'esordio, Furia
selvaggia - Billy Kid (1958). Billy è l'archetipo dei suoi
protagonisti, ribelli e insicuri, solitari e disadattati e già
Penn delinea il suo sguardo demitizzante su realtà socialmente
marginali ed il suo stile raffinato, intellettualistico ed
accattivante al contempo.
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