Anno
dopo anno il
cinema invisibile
ha cambiato la sua configurazione e, più che recuperare
pellicole d’attualità “emarginate” dal mercato (tra
multisale e rassegne d’essai quasi tutto ciò che vale la
pena di vedere trova spazio ormai sugli schermi padovani),
ha seguito percorsi retrospettivi d’autore. D’altronde il
tempo scorre inesorabile e diventa addirittura problematico
stare al passo con le personali postume dei grandi registi
che mano a mano lasciano la scena. Siamo partiti con
Robert Altman, poi è
stata la volta
Antonioni e
Bergman, quindi
Cassavetes, per
finire con
Eric Rohmer al quale
abbiamo dedicato ben due serie della programmazione dello
scorso anno. Ora, “bucando” clamorosamente Monicelli,
rendiamo omaggio a tre firme quali
CLAUDE CHABROL,
BLAKE EDWARDS
e
ARTHUR PENN,
cercando di inquadrarli in un’originale ottica retrospettiva
(“le donne di” Chabrol, la commedia sofisticata per Edwards,
il malessere sociale che pulsa nel cinema di Penn). Ma era
difficile non farsi coinvolgere dall’intrinseco stimolo
culturale che accompagna il format comunale 2011 di Universi
Diversi e
SENTIERI DELLO SPIRITO, PERCORSI DELLO SGUARDO (IN
BIANCO E NERO!)
ne è la logica conseguenza… Segnaliamo infine un “serata
invisibile” del tutto particolare che si terrà al cinema
Lux: la proiezione, con la presenza in sala di Inge
Feltrinelli, del documentario
Inge film
a lei dedicato, una delle piacevoli sorprese dell’ultimo
Festival di Roma. |