il LUX cinema d'essai
programma infrasettimanale
giugno-luglio '96
Come
si valuta l’esito di un’annata cinematografica? Se si fa riferimento ai
numeri del botteghino non possiamo essere che soddisfatti, ma ciò
che è più confortante è l’aver saputo soddisfare
la richiesta del nostro pubblico, anche a fine stagione, con una serie
di titoli affatto "commerciali", ma categoricamente d’essai:
dai toni lievi e raffinati di Sautet (Nelly
e Mr. Arnaud) e Rohmer (Un
ragazzo, tre ragazze) al graffiante Riccardo
III e all’ironia di Non
tutti hanno la fortuna di aver avuto genitori comunisti.
Ci sembra di aver azzeccato i titoli giusti al momento giusto e la "magra"
del simpatico Hello Denise
è stata, purtroppo, l’eccezione che conferma la regola (ma il film
è davvero da non perdere e cercheremo di recuperarlo l’anno prossimo).
Le serate Kieslowski
e i due cicli a tema (L’ALTRO CINEMA
cinema e INCUBI
VIRTUALI) hanno fatto la loro discreta
figura e allora, con l’incalzare degli Europei di calcio, perché
non chiudere i battenti e finire in bellezza? Per alcuni buoni motivi. Primo fra tutti il pullulare di pellicole di rango stritolate dagli inesorabili ingranaggi distributivi o strapazzate dal sole di giugno, in secondo luogo per non abbassare la guardia di fronte alla sfacciato riaffacciarsi delle arene estive che sempre di più "usano il cinema" senza promuoverlo, magari riciclando prodotti di successo part-time, senza pensare ad un cartellone organico che compensi difetti e rischi delle programmazioni cittadine. E poi anche per offrire un’occasione in più ai fedelissimi di sfruttare la loro tessera oltre quel fatidico 30 giugno che il progetto del Centenario prevedeva. Così eccovi: |
3 settimane di multicinema ! |
venerdì: |
week-end: |
martedì: |
mercoledì: |
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