Flirt |
Le trame (eterne) dell'amore e quelle (iterative)
dell'innamoramento secondo l'eccentrico Hal Hartley, cult-director (Trust,
Uomini semplici)
reduce dall'irrisolto godardismo di Amateur.
Da New York a Berlino, a Tokyo il copione amoroso non cambia, ma se le
pulsioni sono le stesse, le relazioni si complicano, le parole si attorcigliano
e il gioco (del flirt e della regia) si interroga tra la semplicità
del sentimento e la cerebralità delle intenzioni.
e.l. LUX (cinema d'autore) giugno-luglio 1996 |