35 anni, californiana (San Francisco) Kathryn Bigelow configura il cinema d'azione come lo spazio esistenziale principe delle tensioni e delle contraddizioni del cruento vivere contemporaneo. Blue Steel e Point Break hanno soggiogato il pubblico e spiazzato la critica con il fascino ambiguo di tematiche complesse e "malefiche", con l'apertura delle panoramiche ed i ritmi sincopati a cui si affida la macchina da presa. Diplomata in arti plastiche, pittrice minimalista, attivista culturale e politica (il gruppo "Arte e linguaggio" negli anni 70, il movimento "Women in Film" oggi a Los Angeles), la Bigelow ha intrapreso decisamente la carriera cinematografica dopo aver ottenuto un dottorato alla Film-School dell'Università di Columbia. Il suo primo cortometraggio, Set Up, rimbalza con successo tra i più accreditai festival europei, ma è con i primi lungometraggi (The Loveless, Near Dark-Il buio si avvicina) e forse attraverso l'esperienza acquisita sui set dei film del marito James Cameron che Kathryn Bigelow acquista quella sicurezza registica che fanno di Blue Steel un incubo urbano lucido ed agghiacciante e di Point Break un flipper metafisico di cruda violenza e disperata amicizia. Quanto di meglio offre oggi il mercato nel campo del thriller d'autore.

ezio leoni  LUX mini-personale di Kathryn Bigelow settembre/novembre 92

1978 Set Up - cm
1983 The Loveless (co-regia: Monty Montgomery)
1987 Il buio si avvicina
1990 Blue Steel
1991 Point Break

1995 Strange Days
2001 Il mistero dell'acqua
2002 K-19
2008 The Hurt Locker
2012 Zero Dark Thirty
2017 Detroit