Megan Turner (Jamie Lee Curtis) è una poliziotta di New York, una recluta che alla prima uscita si trova faccia a faccia con rapinatore armato ed costretta ad ucciderlo. I guai cominciano quando non viene ritrovata l'arma dell'ucciso e Meg viene sospesa dal servizio. Ma le difficoltà della sua esperienza professionale si trasformano in vero incubo esistenziale quando uno yuppie-psicopatico, che ha sottratto l'arma sul luogo della rapina, si mette ad uccidere a sangue freddo lasciando accanto alle casuali vittime un bossolo firmato "Meg Turner". Non solo, il killer riesce a procurarsi un incontro con Meg, intreccia con lei una relazione sentimentale, cerca nell'"anima gemella" una simbiosi spirituale nel segno del feticcio di acciaio lucente (blue steel) che li accomuna... Dai titoli di testa (immagini di "scultura astratta" sulle forme di un revolver) al parossismo onirico della sparatoria finale, Blue Steel inchioda le emozioni con i meccanismi del thriller, sublima l'angoscia con l'ansimare della violenza e l'insinuante fascino di un'arma in pugno.