Venezia 67 - Fuori concorso
Cosa
lega
Gomorra a
The Town?
A prima vista il film di Ben Affleck è ben lontano dal panorama
camorristico di Saviano; qui siamo in una grande città USA, Boston, e
il racconto è ben radicato nella tradizione dei polizieschi USA. Ma è
Affleck stesso a tirare in ballo
Gomorra
tra le sue fonti di
ispirazione: “Lì si sentiva la tensione di un ambiente vero, ben
conosciuto da chi era dietro la macchina da presa. Un forte senso del
luogo. Lo stesso vale per me per Boston e per il quartiere di Charlestown dove vivono i miei personaggi”. E in effetti è il terzo
lavoro che lega Affleck alla sua
città.
Prima la sceneggiatura di
Will
Hunting
(scritta con Matt Demon) premiata nel 1997 con l’oscar, poi,
tre anni fa, la regia di
Gone Baby Gone, un detective-noir segnato
dall’amarezza dei classici del genere e dall’incalzare del thriller
moderno.
The Town è indirizzato decisamente più su quest’ultimo
versante, ma permane quell’aura di dilemma morale e sentimentale che
aveva fatto del film precedente un piccolo gioiello. Doug, il
protagonista, interpretato da Affleck, è un malvivente per estrazione
sociale, con un’eredità familiare drammatica (il padre è in carcere,
la madre li ha abbandonati quando Doug era bambino) e un presente
apparentemente senza uscita, legato ad amicizie violente (specie Jem,
fratello della sua ex ragazza) e ad un lavoro di facciata in un
cantiere, che lascia presto il posto ad una cruenta rapina in banca.
Il colpo riesce, ma nella fuga la banda si trova a dover sequestrare
la direttrice e, dopo averla rilasciata, quando si scopre che anche
lei, Claire, abita a Charlestown, è Doug che si incarica di
sorvegliarla per scoprire se abbia potuto ricavare qualche indizio
compromettente. Da ciò nasce tra i due un incontro fortuito che poi si
trasforma in amicizia, quindi in amore.
The Town si sviluppa giocando
in parallelo la loro relazione con le indagini di polizia e con il
complicarsi della realtà criminale in cui Doug è immerso. Ci saranno
altre rapine, aspri contrasti con Jem e con i boss del quartiere,
l’incombente chiudersi del cerchio investigativo intorno alla banda,
nonché tragiche rivelazioni sul passato dei genitori di Doug. Non
resta per lui che prospettare con urgenza una fuga, in modo da
allontanare definitivamente il rischio di un arresto e di un futuro
senza speranza. Con o senza Claire? |
ezio leoni - Il Mattino di Padova 9 settembre 2010 |
promo |
Boston, Charlestown. Doug, è un malvivente per estrazione sociale, con un presente senza uscita, sempre pronto a nuove rapine. Quando si ritrova a sorvegliare Claire, la direttrice della banca che la sua banda aveva preso in ostaggio, nasce tra i due una relazione che rischia di compromettere ogni cosa. Anche perché la polizia sta chiudendo il cerchio delle indagini... Un poliziesco-thriller mozzafiato: personaggi ben delineati, ritmo secco e incisivo.Un Ben Affleck all'altezza come regista quanto come interprete. |
TORRESINO
- ottobre-novembre 2010 |