Sguardo nel vuoto (The Lookout)
Scott Frank - USA 2007 - 1h 39'

     Chris Pratt guida a fari spenti nella notte per mostrare agli amici e alla fidanzata le lucciole che volano sopra una vecchia autostrada di campagna. Il gioco finisce contro una trebbiattrice che falcia la vita dei suoi compagni e segna per sempre la sua e quella della sua ragazza. Quattro anni dopo, Chris soffre ancora di vuoti di memoria e di narcolessia, ha problemi a mettere in sequenza gli eventi quotidiani e a rimuovere il senso di colpa. Lewis è un assistente sociale non vedente che lo aiuta a mettere in ordine i frame della sua esistenza. Ex campione di hockey su ghiaccio, Chris è impiegato come factotum presso una banca. Avvicinato dal losco Gary Spargo, una vecchia e dimenticata conoscenza scolastica, si fa convincere a rapinare la banca. Il disorientamento di Chris farà la differenza...
Scott Frank, sceneggiatore di
Out of Sight e Minority Report, debutta dietro la macchina da presa con un film ambizioso e sfuggente. Si muove su più coordinate e attraversa i generi, contaminando con disinvoltura il thriller con l'heist movie (film di rapina) e aggiungendo nel contempo inserti da dramma familiare: Chris è figlio e fonte di imbarazzo di una famiglia benestante e benpensante.
Sguardo nel vuoto inizia come un thriller (quattro ragazzi lanciati in auto sull'autostrada, la mostruosa trebbiatrice che si materializza...), ma poi uno scarto decisivo (il progetto della rapina), sviluppa il tema narrativo secondo regole narrative diverse rendendo impossibile fissare in quest'opera prima di Frank tratti identificativi definiti. Come nella mente confusa del protagonista, un genere si confonde nell'altro, trasformando qualsiasi cosa in altro da sé: il sogno in realtà, la realtà in incubo.
Il Chris di Joseph Gordon-Levitt, l'inquieto interprete di Gregg Araki, è impregnato di colpa, cambia letto e cuscino senza per questo trovare pace e sonno. Il senso di colpa preme ossessivamente dall'esterno nel tentativo di entrare e i suoi vuoti, di memoria (ricordate Memento?) e non di sguardo, diventano un potente filtro distorcente: Chris chiama limoni i pomodori e sesso l'amore...
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Marzia Gandolfi
- MYmovies.it

     Il pregio maggiore del film è nella continua capacità di dare sterzate alla storia, da dramma a thriller a film "di rapina", senza mai perdere di vista i personaggi, la storia e l'atipica ambientazione del Mid-West. Un finto film di genere che racconta la dolorosa volontà di rivalsa di un giovane sommerso dai sensi di colpa per aver rovinato la propria vita. Forse nella parte finale il film perde fluidità ma Sguardo nel vuoto è una piacevole sorpresa supportata da un cast convincente.


Federico Pedroni
- FilmTv

i giovedì del cinema invisibile TORRESINO gennaio-marzo 2008

JOSEPH GORDON-LEVITT: cinema off, attore in

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