Segreti e bugie
(Secrets
and Lies) |
Palma d'oro
Festival di Cannes
Quanti
si sono persi un film lirico e bizzarro come Shine?
Tanti purtroppo, perché questo piccolo grande film australiano
non è stato affatto l'evento di Natale come avevamo preventivato.
Neppure l'altro nostro beniamino, La
Freccia Azzurra, ha sfondato come ci aspettavamo. Non ci resta,
quindi, che un ultimo azzardo critico che speriamo stavolta vincente.
Sbilanciamoci allora, infine, a favore di
Segreti e bugie
che, questo sì, sembra stia conquistando il pubblico d'essai.
Una storia di destabilizzante quotidianità britannica: un intrigo
familiare in cui una figlia adottiva (Hortense: nera, colta, ceto medio)
ritrova dopo oltre vent'anni la madre naturale (Cynthia: bianca, avvinazzata,
senza marito e con una figlia rozza e scorbutica), mettendo a nudo "segreti
e bugie" di un ambiente familiare fragile e insoddisfatto. Una
vicenda fatta di essenzialità narrativa, dinamiche parentali
sbalestrate, squallide solitudini e affetti mancati. Ma la forza del
cinema di Mike Leigh
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ezio leoni - La Difesa Del Popolo 12 gennaio 1997 |