La
deriva seriale dell’architettura cinematografica investe
anche il
cinema invisibile.
Dopo la riscoperta dell’esperienza italiana di Gianluca
Maria Lavarelli (Le
cose che restano – proposto in cinema
invisibile ottobre/dicembre 2012) ecco la folgorante
messa in scena di Todd Haynes che con il suo
Mildred Pierce
rilegge
Il romanzo di Mildred
(Michael Curtiz, 1945). Se quest’ultimo è un classico del
noir, le 5 puntate affidate all’interpretazione di Kate
Winslet hanno meritato l’imprinting del Festival di Venezia
(presentate nell’edizione 68a - 2011) e, di recente,
di un poco valorizzato passaggio in tarda serata su
LaEffe. Il “patchwork” che li affianca nel programma di
settembre-dicembre (tutte versioni originali
sottotitolate) permette un confronto critico tra due
diversi approcci al testo di James M. Cain e tra le
straordinarie interpretazioni di due attrici icone di
un’epoca: Joan Crowford (che con Mildred si aggiudicò
l’oscar) e la Winslet premiata con l’Emmy per questa serie
televisiva.
Un altro esempio di serialità d’alto livello è quella di
Carlos
il tredicesimo lavoro di Olivier Assayas, presentato a
Cannes nel 2010 e uscito in una versione ridotta a meno di
tre ore solo in alcune piazze europee. Qui, nella originaria
durata di 330 minuti (3 puntate), riesce ad esprimersi al
meglio la tensione narrativa di una documentata
ricostruzione storica (la vita del terrorista venezuelano
Ilich Ramírez Sánchez) sapientemente mediata nella
rivitalizzazione della fiction.
Infine non poteva mancare, anche in questa serie del cinema
invisibile, una retrospettiva d’autore. La scomparsa a
gennaio di
Nagisa Ôshima
“imponeva” la riproposta di cult-movie quali
La cerimonia
(1971),
L’impero dei sensi
(1976),
Furyo
(1983). Ad essi, per una più approfondita visione d’insieme,
si aggiungono
L’impiccagione
(1968), l’altro “impero”
(L’impero
della passione,
1978) e
Tabù–Gohatto,
ultima opera (1999) di una densissima filmografia (53 titoli
dal 1959).
Come da calendario le proiezioni si effettueranno al lunedì
al Lux con l’eccezione dei due “imperi” programmati al
giovedì nella
sede del circolo in via C. Battisti, 88 e per
i quali è richiesta la prenotazione.
L’inizio degli
spettacoli è alle
21.00. La serata d’apertura (prima
puntata di Mildred Pierce) è ad ingresso gratuito. |