da Il Messaggero (Fabio Ferzetti) |
Due
fratelli uguali e diversi, l'eterna Italia degli anni 60, un papà operaio
e una sorella che suona il violoncello, Latina sempre molto littoria, i
preti che predicano contro i missili a Cuba, una mamma democratica ma
all'antica che molla democraticissimi ceffoni. E poi: le lenzuola di
terital e la Fiat 850, Nada e Little Tony, la virilità in canottiera e la
seduzione in vestaglia, il figlio più grande che piace proprio a tutte, ed
è comunista, e quello più piccolo che piace di meno perfino ai genitori.
Tanto che, costretto a studiare da geometra malgrado la passione per il
latino e gli 8 in pagella, l'ingovernabile Accio (Vittorio Emanuele
Propizio, poi Elio Germano) si ribella come può. Diventa fascista. Si
lascia indottrinare da un ambulante nostalgico (Zingaretti, perfetto) e da
un caposezione del Msi (Ninni Bruschetta, perfetto anche lui). Si chiude
al bagno con i dischi del duce. Partecipa a un paio di azioni squadriste
in cui è finalmente libero di menare le mani come piace a lui. Ma non
dura... |
da Il Corriere della Sera (Maurizio Porro) |
Dopo tanti film che esaltano la gioventù marketing, ecco finalmente un film vero su due ragazzi anni '60: opposti estremismi — Scamarcio di sinistra, Germano dedito al duce — vissuti in una famiglia di Latina. La commedia italiana bella ed utile di una volta (vedi Scola), dove la Storia e le storie s’intrecciano, la psicologia è quella quotidiana ma dalla finezza delle osservazioni e tipologie esce il ritratto di un momento del Paese. Per generosità Luchetti, rabdomante sociale (Il portaborse), alla fine vuoi spiegare anche il terrorismo, così finisce che incrocia un altro film e non c’è più tempo. Ma la sua è una storia godibile, dove le cotte politiche vanno di pari passo coi sentimenti e Littie Tony si alterna a Beethoven marxista leninista. Attori strepitosi: Scamarcio è bravo e vitale, Zingaretti perfetto, la Finocchiaro e la Bonaiuto una meraviglia, Elio Germano è un prodigio di sottigliezze e insenature. |
cinélite TORRESINO all'aperto: giugno-agosto 2007