Tango Libre |
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Premio speciale della Giuria a Venezia Orizzonti |
Premio
speciale della Giuria a Venezia Orizzonti (...)
Tango
libre, film curioso del
regista belga Frèdéric Fonteyne |
Maurizio Porro - Corriere della Sera |
...Il terzo film di Fonteyne, regista belga dell'indimenticato Una relazione privata, sarebbe solo un bizzarro 'trapezio' amoroso, servito da un cast perfetto e da una regia straordinaria, con qualche licenza di verosimiglianza e sviluppi non sempre imprevedibili, malgrado le psicologie tutt'altro che banali (specie lei). Ma il tango non è solo l'occasione d'incontro fra due personaggi lontani come la vibrante Alice e il timido secondino. È anche il codice, il passepartout, il linguaggio universale che irromperà nel carcere portando un soffio di follia, e forse di utopia in quegli spazi angusti, fra quei corpi brutali. Oggi che il genere carcerario rifiorisce nei più diversi modi, una bellissima sorpresa. |
Fabio Ferzetti - Il Messaggero |
Certo
non lesina sorprese il nuovo film del belga Frédéric Fonteyne, che chiude
la trilogia dell'amore, dopo
Una relazione privata
e
La donna di Gilles.
Rispetto ai due lavori precedenti, questo ha un intreccio più
aggrovigliato e un approccio più accattivante. Resta però fedele
all'amore, e pazienza se questa fedeltà finisce per generare le infedeltà
e le situazioni più impensabili. Non ha il cuore forse le sue ragioni che
la ragione non conosce? |
Gianluca Arnone - cinematografo.it |
promo |
Il secondino
JC è un uomo senza vita, sepolto dalle regole. Nondimeno, una passione lo
anima: il tango. E proprio a una lezione di tango conosce Alice, i due
ballano insieme e l'intesa è perfetta. Il giorno successivo, fatto
inaspettato, JC ritrova Alice proprio in prigione. Lei, infatti, è la
donna di due detenuti - il marito Fernand e l'amante Dominic - che segue
sempre di carcere in carcere, con tanto di figlio quindicenne sulle
spalle. A questo punto, il mondo di JC, composto da sole regole, sembra
mostrare una falla: il sistema, infatti, prevede che le guardie non
socializzino con le famiglie dei detenuti, ma come fare con Alice? |
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LUX - febbraio-marzo 2014 |
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