Solo sotto le stelle (Lonely are the Brave)
David Miller - USA 1962 - 1h 47'


Un cow-boy sradicato e anarchicamente fermo agli ideali degli uomini della frontiera non riesce ad adattarsi ai tempi che cambiano, finisce in galera, fugge verso il Messico… Tratto dal romanzo The Brave Cowboy di Edward Abbey e sceneggiato da Dalton Trumbo, appena uscito dalla “lista nera” per il suo sinistrismo, è un film d'azione che non nasconde le sue ambizioni di parabola sull'individualismo in conflitto con i poteri costituiti. Efficace, avvincente, un po' oratorio, sostenuto da una buona squadra di attori. Sconsolato canto funebre su un genere (il western), ma anche su una certa idea dell'America.

Il Morandini - Dizionario dei film

Un cowboy moderno (Douglas) prima finisce in galera per aiutare un amico, poi ne evade e inizia un'impossibile fuga a cavallo, inseguito da jeep ed elicotteri. Insolito western contemporaneo prodotto da Douglas (seguito non dichiarato de L'uomo senza paura di King Vidor, il cui protagonista, sempre interpretato da Kirk Douglas, odiava i fili spinati e le frontiere di ogni tipo), troppo amaro per godere, allora, dei favori del pubblico, è un canto disperato a due valori che la civiltà moderna sembra sacrificare sempre più. L'individualismo e il bisogno istintivo e assoluto. Simbolico canto funebre dell'eroe solitario e del genere western, è l'ispiratore inconfessato de Il cavaliere elettrico di Pollack.

Dizionario dei film (a cura di Paolo Mereghetti)



cinema invisibile cinema TORRESINO ottobre-dicembre 2001
    
ingresso gratuito
(20/12/2001) E20 serata speciale: presentazione del libro I sabotatori