Il clan
(El clan) |
VENEZIA 72 - Leone d'argento per la regia |
Padri
terribili: il protagonista del film di Pablo Trapero ci ha fatto
pensare molto a quello di
Miss Violence, film greco che due anni fa aveva vinto
a sorpresa il Leone d'argento e lo stesso destino è toccato al film
El clan. E come due anni fa il protagonista maschile, in questo
caso Guillermo Francella, avrebbe meritato anche la Coppa Volpi, se
non avesse trovato sulla sua strada il grande Fabrice Lucchini: dopo
tanti criminali che in questa Mostra non hanno lasciato il segno,
questo padre di famiglia è un personaggio che non si dimentica.
Anche qui si tratta di una storia vera: un fatto di cronaca che
aveva a suo tempo sconvolto l'Argentina. Nella fase finale della
dittatura, quando le sparizioni di persone erano all'ordine del
giorno, una banda di criminali organizzava il rapimento di persone
facoltose: ricevuto il riscatto eliminava poi le vittime, per
evitare qualsiasi rischio. Dopo il passaggio alla democrazia la
banda continua i suoi colpi, ma il clima è mutato e alla fine la
polizia irrompe nel covo. |
Licia Miolo - ottobre 2015 - pubblicato su MCmagazine 38 |
promo |
Argentina, primi anni Ottanta, in una tipica villetta famigliare nel caratteristico quartiere di San Isidro. Qui abita e opera il malvagio clan autore di rapimenti e omicidi guidato da Arquímedes Puccio, il patriarca che pianifica tutte le operazioni. Alejandro, il figlio maggiore, un campione di rugby, è soggiogato dal padre e aiuta ad individuare i possibili bersagli dei rapimenti. Ma non è il solo componente della famiglia a essere coinvolto. Ciascuno a proprio modo, tutti i familiari sono complici delle spaventose azioni perpetrate dal clan, beneficiando degli ingenti riscatti pagati dalle famiglie delle vittime... Una 'crime story' incalzante, stordente, avvincente, basata sulla vera storia della famiglia Puccio. Una regia incalzante, un collage di interpretazioni di sconvolgente realismo, uno studio sconvolgente sulla banalità del male e sulle derive della dittatura. Leone d'argento per la regia a Venezia 2015. |
LUX - settembre 2016 |