Come l'acqua per gli elefanti (Water for Elephants)
Francis Lawrence - USA 2011 - 2h 1'

  Nell'America della Grande Depressione, Jacob Jankowski è a un esame dalla laurea e da una notte d'amore con la più bella ragazza del corso di medicina veterinaria. Un tragico incidente, in cui muoiono i genitori, sconvolge la sua vita e i suoi piani di studente, conducendolo su un binario alternativo e imprevisto. Lasciata la propria casa per coprire i debiti accumulati dal padre e abbandonata l'università, Jacob sale su un treno in corsa e spera nella buona sorte che avrà il volto dolce di Marlena, stella equestre del Benzini Bros Circus e moglie dell'instabile August, impresario e domatore crudele di artisti e animali. Rivelate presto le sue evidenti doti di veterinario, Jacob viene accolto con entusiasmo da August e promosso al ruolo di addestratore dell'elefantessa Rosie, ingombrante ‘primadonna' col vizio del whisky. Innamoratosi perdutamente della bionda Marlena, il ragazzo dovrà vedersela coi reiterati soprusi di August e trovare come un funambolo un nuovo equilibrio nell'universo circense.
Dentro un cerchio di segatura e sotto il tendone montato dagli operai ‘affamati' dell'America ‘depressa' si svolge il melodramma circense di Francis Lawrence, ispirato dalle pagine di Sara Gruen (
Acqua per gli elefanti) e idealmente prossimo al Trapezio e al ménage à trois di Carol Reed. Accantonati re biblici e leggende, il regista americano rispolvera leoni, elefanti e bionde acrobate, sceneggiando il Circus di Britney Spears, diretta tre anni prima nell'omonima clip musicale. Come l'acqua per gli elefanti abita lo spazio sacro e bohémien del circo, che rimane tuttavia sullo sfondo, e rivela nella rivalità erotica (per Marlene) dei protagonisti/antagonisti il motore della storia. Le convenzioni dei film ‘sul circo', inquadrature degli spettatori, sfilate dei saltimbanchi, esibizioni degli artisti, ingresso di animali esotici, incanto di ballerine in piume e paillettes, imbonitori in giacca da domatore e cilindro, fanno un passo indietro e lasciano che a emergere sia piuttosto la fisicità dei personaggi e la loro aggressività primordiale, prima latente e dietro le quinte e poi esplicita nel cerchio dove il mélo si risolve. Le intermittenze del cuore comandano allora gli eventi senza riuscire a conciliarsi col più grande spettacolo del mondo, materia prima che non ha perso fertilità ma che qui si segnala come una bella occasione sprecata. Mal amministrati e troppo impegnati a ‘rimuovere' dall'immaginario collettivo il vampiro adolescente e il colonnello nazista, Robert Pattinson e Christoph Waltz esagerano o trattengono gli estremismi emotivi dei loro personaggi e la tensione melodrammatica e la cultura circense americana, che negli anni della recessione ‘sfilava' lungo le rotaie, restano qui purtroppo un miraggio poetico.

Marzia Gandolfi - Mymovies.it

promo

Dopo la morte dei suoi genitori, Jacob, studente di veterinaria, decide di abbandonare tutto e cambiar vita. L'occasione si presente grazie a un circo scalcagnato, gestito da un sadico direttore. Jacob entrerà nel bizzarro mondo circense e, grazie anche a una dolcissima acrobata, potrà dare inizio a una nuova, insolita e incredibile vita.
Da non perdere se si amano le storie romantiche (l'adattamento è dal best-seller di Sara Gruen). Uno sgargiante mélo ambientato nella Grande Depressione e basato su un triangolo classico: l'autocratico direttore di circo, l'avvenente acrobata, lo studente di veterinaria povero ma bello che cambia il destino di tutti. Le grandi passioni e i toni crepuscolari hanno sempre il loro fascino...

film del week-end precedente

LUX - maggio 2011

film successivo presente sul sito