Un angelo alla mia tavola
(An Angel at My Table)
|
![]() |
Gran Premio Speciale Giuria |
Vincitore
morale dell'ultimo
Festival
di Venezia
dove ha comunque ricevuto, oltre al
Gran Premio Speciale
della Giuria,
un'ovazione di premi collaterali, Un
angelo alla mia tavola
vive di una sincerità d'intenti e di una purezza espressiva davvero
straordinari. |
ezio leoni La Difesa del Popolo - 23 settembre 1990 |
"Era dall'82 che sognavo di portare sullo schermo la storia di Janet Frame, una delle personalità più importanti della nostra letteratura. Avevo letto i suoi libri ed in particolare mi aveva colpito l'autobiografia, la storia del disperato tentativo di dare un senso alla vita. Conoscevo anche la sua fama di "scrittrice pazza" e volevo ricostruirne un'immagine diversa... Molti erano convinti che la malattia mentale fosse la fonte della sua ispirazione. Non sono molto d'accordo con questa mitologia che collega follia e creatività. Janet era diversa, non riusciva ad integrarsi e la sua sensibilità, che la rendeva ancora pi fragile, è stata mal interpretata. Penso che talvolta si arrivi ad un punto chiave della propria esperienza creativa in cui ci vuole molta disciplina per andare avanti, e spesso ci si blocca per mancanza di regole con se stessi. Janet invece ha questa forza... Il film una mia interpretazione, ho espresso il mio punto di vista, ciò che mi ha più influenzato e colpito. Ognuno esprime se stesso e i fatti sono importanti, ma ciò che conta di più sono le tue sensazioni, che alla fine determinano il modo di raccontarli. In questo caso a me interessava restituire il sentimento della sua vita, il suo aroma". Jane Campion |