Hal Hartley
(Long Island, 1959)

Basta scorrere i titoli dei suoi tre lungometraggi per percepire l'idealità "trasgressiva" iconoclasta di HAL HARTLEY, 34enne regista di Long Island: The Unbelievable Truth, Trust, Simple Men. Verità, fiducia e semplicità, valori controcorrente nel panorama sociale di un'America rampante e cinica, temi che spesso il cinema stereotipato dell'industria hollywoodiana preferisce evitare o rifiutare. L'impegno è invece una voce fondamentale per Hartley che, laureandosi alla Suny Purchase Film School, ha dirottato i suoi interessi filosofici e pittorici verso l'arte dell'immagine in movimento, tenendo ben presente la sofferta irrequietezza della condizione giovanile e l'astrazione comunicativa di una forma cinematografica costruita con colta ispirazione (Godard, Wenders, Ackerman, Jarmush) e personalissima ironia. I suoi personaggi sono braccati dalla vita, dalla colpa e dall'ambizione (Josh e Audrey in The Unbelievable Truth), dal lavoro e dalla famiglia (Matthew e Maria in Trust-Fidati), dalla polizia e dai sentimenti (i fratelli Bill e Dennis McCabe di Uomini semplici). Le loro aspettative sono indefinite, le loro reazioni inaspettate, il loro futuro incerto: il bambino che Maria porta in grembo fa più vittime della bomba a mano che Matthew adopera come simbolo iconoclasta del proprio malessere, la ricerca-fuga di Bill e Dennis esibisce un campionario di personaggi e situazioni al limite del grottesco e della paranoia, la parola fine non può connotarsi mai di ottimismo, ma ogni fallimento sembra aprirsi ad una complice occhiata di soddisfazione. E il linguaggio cinematografico, in perfetta sintonia, esibisce dialoghi estranianti di filosofia sdrucciola, passa da delicati movimenti di macchina a bruschi stacchi d'inquadratura, dipinge ogni ambiente con i toni fotografici più opportuni, dalla soffusa sgranatura di una luminosità fiabesca alla lucida espressività di un road-movie iperrealistico.
Il cinema di Hal Hartley ha la semplicità della commedia e lo stridore dell'irriverenza, il fascino dell'ironia profonda ed il sospetto della furbizia superficiale, evidenzia le contraddizioni di un generazione che, al di qua e al di là dello schermo, si confronta con una società nella quale guai e desideri si incalzano a vicenda e dove la precarietà dei valori è più drammatica di quella della vita per cui, giorno dopo giorno, "non si muore d'infarto ma di disgusto".

ezio leoni  pieghevole LUX febbr/aprile 93

 

filmografia di
Hal Hartley

1984 Kid - mm
1987 The Cartographer's Girlfriend - cm
1988 Dogs - cm
1989 The Unbelievable Truth
1990 Trust - Fidati
1991 Ambition
- cm
1991 Surviving Desire - mm
1991 Theory of Achievement - cm
1992 Uomini semplici
1993 Flirt - cm
1994 NYC
- cm
1994 Amateur
1995 Flirt
1997 Henry Fool
1998 The Book of Life