The Quiet American |
da La Repubblica (Roberto Nepoti) |
Saigon
1952, all'epoca del colonialismo francese. Thomas Fowler, corrispondente
di guerra del "London Times", vive da esiliato volontario in Indocina, ha
una giovanissima amante orientale, Phuong, e non è neppure sfiorato
dall'idea di tornarsene in Europa. Finché due eventi non gli sconquassano
l'esistenza: le pressioni del giornale perché rientri a Londra e l'arrivo
nel suo territorio di Alden Pyle, giovane e tranquillo americano che
s'innamora a prima vista di Phuong. Deciso a trovar trippa per i propri
datori di lavoro, Thomas s'inoltra nel nord del Paese, dove ha avuto luogo
un massacro di civili. Pyle gli salva la pelle, ma al rientro a Saigon gli
porta via la ragazza. Il giornalista lo tradirà, consegnandolo ai pugnali
dei militanti comunisti: il giovanotto, finto operatore della solidarietà,
era infatti un agente della CIA. Ora la domanda è: Thomas si è convertito
improvvisamente alla causa della libertà vietnamita, o si è voluto solo
sbarazzare di un rivale in amore? Poiché la storia è raccontata in
flashback, lo spettatore ascolta la sua versione dei fatti; non la verità,
però, che resterà un segreto. |
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LUX - marzo 2003