L'ombra delle donne (L'ombre des femmes)
Philippe Garrel - Francia 2015 - 1h 13'
versione originale sottotitolata



 

    ...Nuovo e magnifico film di Philippe Garrelfilm precedente in archivio (...). Lui, Garrel, è genialmente «inattuale» e sempre contemporaneo. (...) Bianco e nero (...) girato in pellicola (ma proiettato in digitale) con la luce che accarezza senza compiacimenti di Renato Berta questo film segna però un passaggio nell'universo garreliano e del punto di vista narrante. Una coppia in crisi, abbandoni, massacri e tradimenti, e I'autofinzione della vita, quella del regista, degli amori e delle sconfitte lancinanti di un'utopia, che attraversa tutti i suoi film si allarga al femminile: uomo e donna sono messi a confronto nella «verità» impossibile del sentimento e insieme di una Storia che la sola memoria non può restituire. Perché la memoria inganna e si fa ingannare dal desiderio o dal rimorso. (...) L'immaginario è rivoluzionario come i sentimenti quel «privato politico» delle strade sessantottine, della rivolta accompagnata dalle parole di De Sade. E nell'intreccio tra lo sfascio della coppia e la Storia Garrel interroga la verità delle immagini, il pretestuoso gender che circoscrive «realtà» e «finzione» laddove la prima si dichiara oggettiva, ma come ci dice sempre anche Godard la verità è possibile solo nel massimo della sua messinscena, consapevole e non spacciata per «vera».

Cristina Piccino - Il Manifesto



 

cinélite giardino BARBARIGO: giugno-agosto 2016