Kukushka
- Disertare non è reato |
Premio alla Regia e Premio Fipresci - Festival Internazionale del Cinema, MOSCA 2002.
da La Rivista del Cinematografo (Angela Prudenzi) |
Kukushka è
l'appellativo con il quale i soldati sovietici chiamavano i cecchini
finlandesi durante la seconda guerra mondiale, quando i due popoli
combattevano su fronti opposti. Kukushka è anche il nomignolo di Anne, una
giovane lappone che abita tutta sola in una piccola casa di pietra
sperduta tra steppe sconfinate. Uno strano scherzo del destino fa
incontrare sulla sua porta un soldato finlandese in fuga, Willi, e un
capitano dell'Armata Rossa non meno nei guai, Ivan. Sono nemici, non si
capiscono, e costretti ad accettare le cure della paziente Anne, che a
loro si dedica considerandoli per quello che sono: esseri umani. Comincia
così una strana convivenza costellata di incomprensioni causate dal fatto
che i tre parlano lingue diverse prima ancora che dagli odii dovuti alla
guerra. Ad Anne il compito di sciogliere i nodi di una relazione
difficile, come solo una donna sa e può fare. |
i giovedì del
cinema
invisibile
TORRESINO
febbraio-aprile 2004
SCHERMI DI PACE
- saranno presenti in sala i rappresentanti di
Emergency