Il giocatore - Rounders
John Dahl - USA 1998 - 2h''

 

da La Repubblica (Irene Bignardi)

In inglese, rounder è chi fa una ronda, un giro stabilito. In questo caso il giro percorso da Matt Damon è quello dei tavoli da gioco... Ancora una volta calato nel ruolo di genio proletario e ribelle, Damon molla la fidanzata bionda e noiosetta che, giustamente dal proprio punto di vista, si preoccupa dei disastri economici che vede stendersi davanti a lei, e si butta a corpo morto nella sua ossessione che è anche, ci dice John Dahl, un lavoro - meno noioso e meno regolare degli altri, ma altrettanto serio, certo migliore per affermarsi. E, quanto a serietà, il protagonista è un giocatore integerrimo, che non solo non si sognerebbe mai di imbrogliare, ma sente come propri i debiti di gioco fatti dal suo amico Worms (sì, come "vermi", interpretato dal bravissimo, elettrico Edward Norton), un simpatico imbroglioncello da poco uscito di prigione che cerca di recuperare, barando, il tempo perduto. La tesi è insomma che non è molto diverso esercitare la propria intelligenza e fare carriera nel sottobosco del gioco di New York piuttosto che nelle professioni tradizionali. Il re di questo mondo sotterraneo in cui si gioca forte, troppo forte, è Kgb, un russo interpretato con strepitosa comicità da John Malkovich, con cui Matt Damon si scontrerà in un paio di partite mozzafiato anche per chi di poker non ci capisce un bel nulla... Rounders è un atipico thriller senza vere vittime, e, allo stesso tempo, un imprevedibile racconto morale sulla libertà di decidere il proprio futuro tra scelte ovvie e scelte anarchiche.

cinema Lux febbraio-aprile 2001 - personale

per tamburini... Una ronde tra i tavoli da poker, un thriller senza vittime, una filosofia di vita in cui il gioco è tutto, l'azzardo è consentito, ma l'imbroglio no. Dove i debiti sono un'angoscia costante e l'amicizia un valore ancora supremo. Memorabile la partita mozzafiato tra Matt Demon e John Malkovich!