La Bella e la Bestia (Beauty and the Beast)
Gary Trousdale e Kirk Wise - USA 1991 - 1h 27'
[animazione]


     Non c'è dubbio che La Bella e la Bestia costituisca l'evento cinematografico di questo periodo natalizio. Si sa che nel cinema è il volume d'incassi quello che fa testo, ma per l'ultima produzione di casa Disney la ricchezza delle immagini non è da meno di quella che sta crescendo, di proiezione in proiezione, nei botteghini di tutto il mondo. Cos'ha di straordinario The Beauty and the Beast? Ha la solidità letteraria di una fiaba umanistica come quella scritta nel ??? da Madame Leprince de Beaumont (ci consentite di darne per scontata la trama?) e la finezza della citazione filmica (il ricordo di La Belle et la Bete di Jean Cocteau - 1946 - è stato un punto di riferimento ben preciso) ha una fantasmagoria figurativa a cui da tempo i cartoni animati ci avevano disabituato e la concretizzazione di quell'atmosfera da musical che da sempre vibrava tra gli squarci musicali delle "canzoncine" disneyane: in un vero tripudio di immagini e suoni La bella e la bestia ritrova l'intimità romantica che le è propria rivitalizzando lo stile languido della Sirenetta con le caricature un po' pazze di Alice nel paese delle meraviglie e lasciandosi "cullare" dal perfetto amalgama di musica e parole a cui solo in parte la traduzione italiana rende merito.
Non per niente alla colonna sonora ed alla canzone guida sono andati ben due oscar, ma va detto che La Bella e la Bestia era entrata in lizza nelle nomination anche come miglior film, caso unico nella storia dei cartoni animati, proprio perchè la sua compiutezza artistica ne fa un prodotto davvero per tutte le età, simpaticamente coinvolgente per l'animo favolistico dei ragazzi e di un fascino "complice" (tra l'ambiguità delle apparenze e la passionalità della dedizione amorosa) per un pubblico adulto, ancora sensibile alla seduzione di una coreografia sentimentale, alla magia senza tempo del cinema.

ezio leoni - La Difesa Del Popolo  26 dicembre 1992