Gli amanti del Circolo Polare sono Anna e Otto, i figli di due madri diverse che, fatalmente attratti sin dall'infanzia, finiscono con il convivere sotto lo stesso tetto, iniziando una dolce relazione che nega la naturale, agli occhi del mondo, fratellanza. E che, divisi dai fatti della vita, avrebbero poi, dopo una quindicina d'anni, potuto coronare il loro sogno d'amore se quel fato, alla fine crudele, lo avesse consentito. Julio Medem ha scritto e diretto quest'opera tutta basata sulla ciclica ripetitività di fatti e circostanze, proponendone la narrazione ora dalla parte di Lui, ora dalla parte di Lei. Mescolando però, senza soluzione di continuità, non solo la realtà oggettiva ma anche sogni ed aspirazioni… Con una tensione narrativa per lo più lucida e attenta, molto frammentata ma incisiva, oltre che pregna di un forte sentimentalismo. Con qualche manciata di banalità…