L'ingresso di Schnüsschen nella vita di Hermann ha un significato
che va oltre il semplice sentimento che sta crescendo tra i due. Schnüsschen
rappresenta il contatto con la prima patria, la sua semplicità, il suo
provincialismo si configurano in positivo come valori estranianti dalla complessità
intellettuale di Monaco che Hermann sente come un arricchimento interiore, ma
che porta con sé, per tutti, lacerazioni e sofferenza ("Questo
paese non conosce né compassione né allegria" si confidano
Schnüsschen e Juan, mentre Clarissa ha angoscianti incubi musicali in cui
gli effe del violoncello sono profonde ferite nel suo
corpo che solo le suture chirurgiche possono richiudere).
Con Schnüsschen Hermann percepisce il potenziale di serenità
che si accompagna al mettere su famiglia, vive gioioso l'esperienza di babysitter
a casa dall'amica Elisabeth, trova sicurezza e un pizzico di furbizia nel trattare
con i proprietari di un appartamento da affittare. L'ovvia consequenzialità
del matrimonio porta Die zweite Heimat ad
un momento cruciale non solo per la vita del protagonista, ma pure per la centralità
dell'evento nel quadro corale degli amici di Schwabing. L'impianto personalistico
dell'opera acquista qui un respiro più ampio che rimanda alla coralità
della saga familiare del primo
Heimat. E
proprio da quell'ambiente nostalgicamente lontano giungono
zia
Pauline, Mariegoot e una nipotina per partecipare alla grande festa di nozze
che la signora Cerphal ha organizzato alla "Tana della volpe". Sono
presenti tutti i molteplici personaggi incontrati negli episodi precedenti e
le varie dinamiche psicologiche arrivano qui ad ulteriori, estreme caratterizzazioni:
Juan si presenta con un'aitante compagna svedese che suscita subito le attenzioni
di Rob, ricompare Evelyne che si legata ad un nero africano, si rivedono Reinhard,
Olga, Clemens e Renate, che ha addocchiato lo schivo Bernd. La signora Moretti
sembra incontrare l'anima gemella nel dottor Bretschneider mentre Jean-Marie
fa la corte ad un cameriera e l'unica coppia sposata, Elisabeth e il marito,
ha un'improvvisa scenata. Anche Helga litiga violentemente con Stefan, arrivando
a tradirlo, senza mezze misure, con il primo venuto; Volker invece dichiara
finalmente il suo amore a Clarissa, appena tornata da Parigi... Il clima festoso
s'incrina definitivamente: Juan tenta il suicidio, Reinhard e Stefan vengono
alle mani e mentre Alex non sa darsi una ragione dello sconsiderato gesto dell'amico
("E' un affronto personale"), la signora Cerphal, disgustata,
caccia tutti per sempre dalla "Tana della volpe". |