Il legame tra Evelyne e Ansgar è una realtà
radiosa per i giovani della "Tana della volpe" ("per
noi amici il loro amore aveva il sapore dell'eternità")
e su questa base di serenità contestuale la definizione dei caratteri
di contorno si fa più precisa e mirata. Olga senza Ansgar non sa
ritrovare la propria serenità, Reinhard esprime attraverso la predilezione
per il western la sua personalità forte e il suo carattere introverso,
Clarissa rivela nella sua passione per il violoncello una compensazione
per la sua scontrosità esistenziale ("quando sono molto
vicina a quello che desidero mi sento triste"). E la musica torna
prepotentemente protagonista nella vita comunitaria: Clarissa vince il
concorso di violoncello con un pezzo di Hermann; lui, che si sente escluso,
coinvolge la signora Moretti in virtuosistiche esibizioni canore; Juan-Marie
e Volker continuano a sperimentare l'avanguardia musicale e diventano spalla
consolatoria per le inquietudini notturne di Clarissa. |