Uomini sul fondo |
Uomini sul fondo che conclude stasera
il nostro ciclo sull'Italia in guerra è firmato da Francesco
De Robertis ed è il suo primo film a lungometraggio, il suo unico
film davvero significativo, una pellicola che ha un suo posto nella
storia del cinema italiano. Per alcuni si tratta di un'opera neorelistica
ante litteram: De Robertis regista, montatore, autore del soggetto e della
sceneggiatura (la storia vede la lotta per la vita dell'equipaggio di un
sottomarino arenato sul fondo), realizzò in pratica un documentario
a soggetto utilizzando attori non professionisti, dialoghi scarni e espressività
legate alla tradizione del muto, un'atmosfera e un racconto tra l'avventura
e il documento-verità. De Robertis era un capitano di corvetta divenuto
responsabile di un centro cinematografico della marina, la sua carriera
restò umilmente legata al suo ruolo ma va segnalato che il suo contributo
cinematografico successivo si ebbe proprio con La
nave bianca di Rossellini, di cui il 'comandante'
De Robertis fu co-autore della sceneggiatura e supervisore.
e.l. telechiara novembre 1991 |