Tuono blu (Blue
Thunder) |
Film d'avventura più che d'autore, film
di protagonismo meccanico più che umano, Tuono blu descrive
una Los Angeles quasi invivibile, districabile forse solo in una visione
dall'alto come quella che in elicottero possono avere il poliziotto Frank
Murphy ed il suo aiutante Lymangood. In questa visione di cose, tra protezione
e controllo totali, ecco l'eroe meccanico, "blue thunder", un
superelicottero corazzato e micidiale: motori potentissimi (ma dotati di
sordina per i momenti di surplace), cannoni mitragliatori a 4000 colpi
al minuto (con mirino inserito nel casco del pilota), televideo a fortissimo
ingrandimento con microfono direzionale ad alta ricezione e lettura a raggi
infrarossi delle zone intercettate... Solo che le "funzioni"
anticrimine (e anche antiprivacy!) sono eccessive e c'è persino
chi, per provarne l'efficienza, è disposto a fomentare una mini-rivolta
e spianandosi la strada con colpi ed esseri (Malcom McDowell!) crudeli.
Ma non c'è da preoccuparsi: Murphy-Roy Scheider ha già fatto
gavetta con l'antidroga per le strade di Los Angeles (Il
braccio violento della legge) ed ha visto nella sua carriera ben
altri 'squali' (Lo squalo II);
John Badham, con gli incassi de La febbre
del sabato sera, è certo andato
a scuola di ritmo cinematografico. Le due ore di Tuono blu sono
di quelle mozzafiato, l'arte sublime e la sociologia vera stanno lontano,
ma la noia pure. Entertainment garanteed.
e.l. Espressione Giovani novembre-dicembre1983 |