Tilai |
Il confronto tra la rigidità della legge
(tilai) ed una concreta realtà di affetti e trasgressioni scaturisce
da una vicenda d'amore sconvolta dalle antiche regole tribali. Il giovane
Saga, che si macchia d'incesto con Nogma (la sua fidanzata, presa invece
in sposa dal vecchio padre), scatena, come in una tragedia classica, un'inarrestabile
catena di contraddizioni e dolore. In Tilai è evidente la
maturazione dello stile, che sa adeguare la maggior disponibilità
di mezzi tecnici alle necessità espressive: se l'uso dei primi piani
evidenzia il valore "sovversivo" dell'individualità all'interno
della dimensione corale, nello sviluppo della narra- zione Ouedraogo resta ancorato alle proprie radici, ma sa metterle in discussione attraverso la viva passione dei sentimenti. Il tutto in perfetta coerenza con la fierezza culturale con cui, in questi anni, il popolo africano si appresta attraverso il cinema a raccontarci la grandezza e la profondità della propria storia. e.l. pieghevole LUX - febbraio/marzo 1991 |
CANNES 1990: Gran Premio Speciale della Giuria |