Sur |
Se
Tangos - L'esilio de Gardel
narrava le commosse vicende degli esuli argentini, in Sur
c'è tutto il 'pathos' del sofferto ritorno a casa: ormai infatti la dittatura
è caduta e, finalmente, dopo cinque anni di prigionia, Floreal può tornare
in patria. Ma ad attenderlo trova un paese trasformato, difficile da
riconoscere ed ancor più da accettare. Solo i fantasmi del passato, le anime
morte dei vecchi compagni possono aiutarlo a riafferrare il senso
dell'esistenza, ad intuire il bisogno di una disponibilità totale alla
comprensione e al perdono. Alla linea di confine che divide realtà e sogno
del racconto fa eco l'originale corpo armonico di musica e poesia di cui vive
il cinema di Solanas. Un cinema passionale ed espressivo che sconfina, dai
presupposti politici, nella suggestione inconfondibile dell'espressività
artistica. e.l. LUX "diritti e delitti" novembre/dicembre 1989 |