Checco, un venditore di aspirapolvere in piena crisi professionale e familiare, ha promesso a suo figlio Nicolò una bella vacanza in cambio di una pagella scolastica con "tutti dieci". Detto fatto, Nicolò viene promosso a pieni voti. Checco, però, non può permettersi di regalare al figlio nemmeno un giorno al mare. Però, senza perdersi d'animo, Checco partirà con il figlio per il Molise, dove spera di vendere qualche aspirapolvere ai suoi parenti. Il viaggio si trasformerà in un'avventura dalle inimmaginabili, felici conseguenze... Se a livello narrativo Zalone tira fuori la segreta risorsa dell'ottimismo per il resto rimane fedele a se stesso, giocando a irridere in chiave di umorismo agnostico i vizi nazionali. La sua comicità è trasversale e interclassista, meno aggressiva e oltraggiosa del passato e nei momenti migliori sembra ispirarsi a Totò. Chi si accontenta... |