Giovani rampolli dell'alta
borghesia newyorkese, con gli smoking sempre impeccabili,
l'intelligenza viva e la disillusione come ragion
d'essere. Tom, estrazione proletaria e ideali socialisti,
fa da polo d'attrazione in una commedia ironica e
raffinata, giocata sugli interminabili sproloqui delle
serate snob e sulla verace spontaneità dei sentimenti.
Candidato all'oscar per la migliore sceneggiatura
originale.
e.l. pieghevole LUX maggio-giugno
1991
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da La Stampa (Alessandra Levantesi)
Pardo d'argento al Festival di
Locarno '90, l'esordio di
Whit Suillman [
] appare un ben singolare oggetto
filmico. Si compiace di essere piccolo e raffinato, colto
e spiritoso, levigato e mai angoscioso. Malinconico
questo sì, come un romanzo di Scott Fitzgerald. I
protagonisti dell'opera controcorrente di Whit Stillman
(interpretati da attori giovani e impeccabili) sono un
piccolo gruppo di "preppies", i rampolli bene
di New York. Quelli che vivono nel quadrilatero che conta
dell'Upper East Side; che passano da un salotto ad una
festa di debuttanti; che ballano al ritmo di obsoleti
cha-cha-cha; che fanno stupidi giochi di società; che
chiacchierano di tutto e di niente, letterari anche
quando non parlano di letteratura. Ambientato fra il
"thanksgiving" e le feste natalizie, quando New
York è più bella, Metropolitan racconta un breve e
significativo periodo in cui Tom, ragazzo povero
dell'Upper West Side e con idee di sinistra, si inserisce
nella vita del gruppo con la complicità di uno smoking
in affitto. C'è tempo perché una ragazza romantica si
innamori del nuovo arrivato e perché nascano piccoli
intrighi e gelosie. C'è tempo perché Tom riveda le sue
idee su Fourier e capisca che Jane Austen è una grande
scrittrice. C'è tempo perché il più cinico si dimostri
il più vulnerato e perché il più filosofo diventi
consapevole che l'Uhb (Urban Haute Bourgeoisie), così ha
etichettato la sua classe sociale, è in via di
estinzione. E che la fine della giovinezza lascerà tutti
loro fragili in un mondo estraneo e grintoso.
rassegna: mini-personale Whit
STILLMAN - TORRESINO aprile-giugno '99
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