Lezioni di tango (The
Tango Lesson) |
Per
completare l'excursus delle pellicole veneziane
già arrivate nelle sale occorre citare ancora l'amabile e deludente
Lezioni di tango. Non stupitevi della contraddizione. La
piacevole personalità filmica del lavoro di Sally Potter è
indiscussa, il lavoro coreografico sulla vicenda sentimentale cadenzata
a passo di tango ha il suo aplomb e il successo di pubblico è legato
proprio all'originalità dell'impostazione ed all'aitante prestazione
dei due protagonisti. Ancor più vibrante se si pensa alla sincerità
autobiografica del racconto con la regista che ha davvero incontrato e
conquistato il giovane argentino Pablo Veron, caparbia nel portare a
compimento
l'intreccio della loro storia romantica e della loro intesa di
splendidi
ballerini. La delusione critica nasce dal personalismo narcisista di
questa
piroetta della vita sentimentale della Potter. Le intrusioni colorate
di
uno stravagante film sulla moda incompiuto hanno il respiro corto
nell'economia
di Lezioni di tango: ben presto tutto il plot e l'avvolgente
bianco
e nero della macchina da presa è solo per loro, per Sally e Pablo.
Amore tormentato e tango appassionato, ma l'amalgama deborda nella
sdolcinatura
e alla resa dei conti dalla regista di Orlando
era lecito aspettarsi di più.
e.l. TELECHIARA - speciale Venezia ottobre 1997 |