Jerusalem
di Bille August - Svezia 1996 - 2h 48'

 

da Ciak

Un film dedicato agli emigranti e al loro destino. Così si presenta Jerusalem, monumentale saga epica ottocentesca realizzata dal premiatissimo Bille August (Pelle alla conquista del mondo, Con le migliori intenzioni, La casa degli spiriti, Il senso di Smilla per la neve), da un romanzo del premio Nobel 1909 per la letteratura Selma Lagerlof. In scena la famiglia Ingmarsson, da generazioni guide spirituali in una piccola parrocchia di campagna. Traversie economiche allontanano l'ultimo della famiglia, Ingmar dal paese, lasciando l'amatissima Gertrud in dolorosa ma necessaria attesa. Durante l'assenza arriva sul posto il predicatore Hellgum, fama di guaritore e convinto assertore di una emigrazione di massa nei neonati insediamenti religiosi a Gerusalemme. Eloquio facile e infervorato convincerà moltissimi (tranne Ingmar) ad affrontare un difficile viaggio.
Riprese con luci naturali ed immagini semplici, grande dispiegamento di risorse tecniche, attori conosciuti come Max Von Sydow, Pernilla August e Olympia Dukakis in partecipazioen straordinarie: Jerusalem attraversa la via principale del cinema europeo d'impegno, costruito, come si sa, anche di queste premesse.