Perché
la proiezione di
Redacted è saltata?
Perché il cinema è anche rigorosa burocrazia, è anche ostruzionistico
potere commerciale.
Redacted è stato
boicottato in USA per la sua denuncia contro la guerra in Irak e in
Italia, nonostante il premio per la regia al Festival di Venezia non ha
trovato regolare distribuzione. Solo un passaggio su Sky ne ha consentito
la visione ad alcuni.
Per questo come circolo ci eravamo attivati, procurandoci una copia
spagnola, rimasterizzandola con l’audio Italiano: tutto per far circolare
un’opera importante e “invisibile” ma… Una lettera dell’AGIS ci ha
ingiunto di non effettuare la proiezione poiché non esistevano per
l’Italia quelli che tecnicamente vengono definiti diritti “theatrical”.
Non è valsa a nulla quindi la specificità del nostro intervento
divulgativo all’interno di una proiezione riservata ai soci con finalità
di diffusione culturale e amareggia il fatto che il problema
cinematografico rilevante in Padova sembri essere “la pagliuzza
nell’occhio” afferente ad un circolo senza finalità di lucro piuttosto che
“la trave” di una gestione commerciale cittadina di assoluto monopolio,
facente capo ad un'unica agenzia di programmazione.
Tramite l’intervento, a questo punto doveroso, della SIAE è venuto
a galla il cavillo della mancanza in Italia di un referente distributivo (Sky
possiede solo i diritti “pay television”) e quindi una possibile denuncia
di pirateria (“pirateria” solo culturale, perché nessun danno
commerciale sarebbe stato perpetrato). Non potendo rischiare un pesante
procedimento penale, abbiamo dovuto rinunciare alla proiezione. Altro non
potevamo fare.
Vedremo se qualcuno, con la stessa solerzia, avrà voglia di mettere in
moto un’indagine delle autorità antitrust sulla realtà della
programmazione padovana… |