L'INVASIONE DEGLI ULTRACORPI - Don Siegel (USA - 1956)
ULTRACORPI - L'INVASIONE CONTINUA - Abel Ferrara (USA - 1993)

       Se gli incubi arrivano col sonno, il chiudere gli occhi, il dormire diventa un pericolo incombente, specie quando gli incubi hanno la concretezza fantascientifica di una genia di body-snatchers che non aspettano altro che di sostituirsi agli umani, di rubarne corpi e personalità. Da ormai quarant'anni (L'invasione degli ultracorpi) i mostruosi BACCELLI hanno uno spazio mitico nella storia del cinema e l'angoscia endemica di cui pervadono lo schermo ha assunto nel tempo una diversa configurazione simbolica: dalla paranoia sociale (postmaccartista) del classico di Don Siegel, passando per l'alienazione urbana di Terrore dallo spazio profondo (Philip Kaufman - 1978), si è arrivati, con Abel Ferrara, all'ansia ostile di Ultracorpi - L'invasione continua, in cui i rapporti familiari si disgregano e l'isteria collettiva s'insinua con naturalezza nel freddo apparato di un microcosmo militare. In fondo non c'è bisogno del paradosso di un'espropriazione aliena per sentire i brividi di fronte alla disumana omologazione che emargina sentimenti ed emozioni. Dagli ultracorpi di Siegel & C. ai replicanti di Blade Runner, la domanda resta la stessa: "chi sogna pecore elettriche?"

ezio leoni - serata LUX: Doppio Spettacolo - Stessa Emozione 7/11/96

Invasione ultracorpi

rassegna di film in lingua inglese sottotitolati in inglese - gennaio/aprile 2011