Salvati, regista dalla carriera non certo promettente, separato e padre di due figli adolescenti, scopre di avere una forma di leucemia. La tragica rivelazione gli permetterà di cambiare il suo sguardo sul mondo. Un film “rischioso” nell’affrontare una tematica di sofferta riflessione, ma proprio per questo capace di toccare nel profondo: commovente, catartico e a tratti sarcastico.
movie connection
The Massacre
Nel vecchio Sud una donna sposa uno dei suoi corteggiatori, amici tra loro. Anni dopo (è il tempo della guerra civile) Stephen, l’ex-prendente, torna in visita e la trova gravemente malata, ormai vedova e con una bambina. La donna muore e Stephen prende con sé la piccola e quando questa si fa adulta le chiede di sposarlo. Lei però preferisce accasarsi con un bellimbusto più giovane così che Stephen, già scout militare, decide di tornare nei ranghi dell’esercito. Due anni dopo la ragazza, il marito e il loro figlioletto, decidono di partire dal Missouri alla volta della California e la donna col bambino si unisce ad una carovana di coloni. Il reparto di Stephen intanto ha attaccato un inerme villaggio indiano compiendo una strage e la vendetta dei pellerossa si accanisce proprio sulla carovana a cui il reparto di Stephen è stato assegnato di scorta. Lo scout, con un gruppo di coloni, riesce da prima a sfuggire all’assalto ma i superstiti vengono raggiunti e stretti in un assedio senza speranza. Quando dal forte arrivano i soccorritori, di cui fa parte anche il marito, il massacro ormai è compiuto; eppure dal cumulo dei cadaveri riemergono la donna e il bambino, salvati da Stephen che li ha protetti con il suo corpo, fino alla morte.
USA 1912 (34′)
Banksy – L’arte della ribellione
È l’artista contemporaneo più conosciuto al mondo, ma di lui sappiamo veramente poco: il mistero è parte dell’immagine di Banksy come i baffi di Dalì o i capelli color argento di Andy Warhol. Ora un film è pronto a far luce sulla storia dello street artist di Bristol!

Banksy and the Rise of Outlaw Art
Gran Bretagna 2020 (112′)
Caro diario
Tre episodi: nel primo Moretti, per la prima volta nei panni di se stesso e non del suo alter-ego Apicella, girovaga per le strade di Roma sul suo mezzo preferito; nel secondo si reca alle Eolie; nel terzo infine racconta di una sua personale odissea sanitaria. Un film divertente e amaro, che tra gli indimenticabili tormentoni morettiani si configura come un’autobiografia profondamente collettiva, dove le ossessioni personali del regista si fondono con quelle di un paese intero.

Italia/Franca 1993 (101′)
CANNES 47°: Premio per la miglior regia
Una classe per i ribelli
Due genitori che decidono di trasferirsi dalla città alla periferia per far crescere i propri figli secondo ideali di apertura all’integrazione e alla diversità. Ma come reagiranno quando il loro amato figlioletto vuole iscriversi in un istituto privato anziché alla scuola pubblica? Una commedia comica e agrodolce che, con ironia pungente, riflette su valori attualissimi come il mix culturale, la laicità e l’importanza della scuola.

La lutte des classes
Francia 2019 (103′)
Il processo ai Chicago 7
Chicago, 1968. Un gruppo di sette persone esponenti della controcultura giovanile di sinistra interrompono la 35esima convention nazionale democratica di Chicago; cinque mesi dopo ha inizio un processo grottesco contro quelli che verranno trattati come dei veri e propri capri espiatori, ma che finiranno per diventare simbolo di protesta e ribellione.
Il film di Sorkin, grazie ad una sceneggiatura ricca di intelligenza ed ironia, diventa un racconto brillante e appassionato, capace di alleggerire sullo schermo una storia di profonda ingiustizia e manipolazioni.

The Trial of the Chicago 7
USA 2020 (129′)
versione originale sottotitolata
Una notte al Louvre. Leonardo da Vinci
Un tour alla scoperta di Leonardo da Vinci, una visita virtuale nelle sale del Louvre che a da Vinci ha dedicato una mostra celebrata da oltre 1 milione di visite. Un percorso notturno che diventa un’indagine dei misteri nascosti nei suoi capolavori, un’immersione cinematografica per capire meglio la sua arte e approfondire quella che lui definì “la scienza della pittura”.

Une nuit au Louvre : Leonard de Vinci
Francia 2020 (90′)
Dashte khamoush

The Wasteland – Terra desolata
Iran 2020 (102′)
VE 77° – ORIZZONTI: Miglior film
VENEZIA – Terra desolata e cinema desolato. Desolante lo è certo l’umanità degli operai che lavorano alla fabbrica di mattoni di un’imprecisata provincia iraniana. Uomini, donne, bambini vivono nelle squallide abitazioni accanto alla fornace; ci sono iraniani, curdi, azeri, tutti con non facili rapporti interpersonali, tutti che si affidano con la speranza della disperazione alla consolatorie (e ingannevoli) promesse del padrone.
Mainstream

USA 2020 (95′)
VE 77° – Arca CinemaGiovani: miglior film
VENEZIA – Dopo il suo esordio nel lungometraggio, Palo Altro (2013) – sempre selezionato per il concorso Orizzonti – torna alla Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia Gia Coppola che, con il suo nuovo lavoro Mainstream, ritorna anche a parlare di giovani e della realtà interpretata dagli adolescenti di oggi.
30 Monedas
30 coins
Spagna 2020
SERIE TV: 1a stagione – 8 episodi (60′)
VENEZIA – A sentire David Cronenberg il futuro del cinema è da rivolgere tutto alle serie tv e alle piattaforme di streaming – l’aveva affermato con convinzione durante la masterclass tenutasi in occasione della premiazione con il Leono d’Oro alla Carriera alla Mostra del Cinema di Venezia nel 2018 – ma, al di là di come la si pensi, quello di un nuovo concetto di produzione cinematografica di scuola Netflix è un orizzonte a cui è impossibile non rivolgere attenzione.