Napoli, anni Ottanta. Fabietto è un ragazzo come tanti, che lotta per trovare il suo posto nel mondo. La sua vita verrà sconvolta da un paio di eventi che cambieranno tutto: uno è l’arrivo a Napoli di Maradona, che suscita nell’intera città un orgoglio che un tempo sembrava impossibile; l’altro un drammatico incidente che farà toccare a Fabietto il fondo, indicandogli la strada per il suo futuro.
Italia 2021 (130′)
VENEZIA – Esattamente venti anni dopo il suo brillante esordio veneziano (L’uomo in più, correva il 2001!), Paolo Sorrentino presenta in concorso al festival E stata la mano di Dio, certo il suo film più intimo e sincero da molti anni a questa parte. Pagato lo scotto allo spirito del tempo, la serialità produttiva internazionale e domestica dei due Papi e dei due Loro (film che d’altra parte solo l’autore de Il divo poteva tentare di fare), torna ad una dimensione più personale, quasi autobiografica, e alla ambientazione napoletana.