Hit Man – Killer per caso

USA 2023 (113’)

 VENEZIA – Non è infrequente, nella personalissima traiettoria cinefila di ciascuno, che si assista a un film la cui riuscita, anziché darsi come somma delle parti (regia, scrittura, recitazione), muova da una qualità astrattamente cinematografica, un non-so-che che si scopre come effuso nell’interezza dell’opera. Capita, insomma, di incrociare un film che, stante un certo qual giocoso disimpegno in fase progettuale, rivela tali e tanti segni d’ispirazione da rapirci ben al di là di quanto farebbe un prodotto analogo in altre mani.

Leggi tutto

Povere creature!

Riportata in vita grazie a un folle esperimento dell’eccentrico scienziato Dr. Godwin Baxter (Willem Dafoe), la giovane Bella (Emma Stone) vive reclusa nella dimora del suo “creatore” e le è impedito quasi totalmente ogni rapporto con la realtà esterna. Ma la voglia di scoprire la vita al di fuori delle opprimenti mura della villa, la porta ad intraprendere uno stravagante viaggio accanto al meschino avvocato Duncan Wedderburn (Mark Ruffalo), scelto come amante e compagno d’avventura. In un mondo ai limiti di una surreale distopia Bella saprà imporre imporre la propria autonomia, fisica e di pensiero.

Poor Things
Italia/Belgio 2023 (141’)
Venezia 80° – LEONE D’ORO
4 Oscar: attrice protagonista, scenografia, costumi, trucco&acconciatura

 VENEZIAPoor Things del regista greco Yorgos Lanthimos è un film entusiasmante, un fuoco d’artificio di situazioni e dialoghi brillanti al servizio di un attacco irridente al patriarcato che ha riscosso un consenso unanime trovando d’accordo sia la critica che il pubblico. Adattamento della omonima graphic novel dello scrittore scozzese Alasdair Gray, il film mette decisamente al centro la sessualità femminile, mostrata in tutta la sua potenza eversiva come chiave di volta per minare il potere maschile. Il regista durante la premiazione ha sottolineato di aver dovuto aspettare anni per realizzare quest’opera, perchè il mercato cinematografico non era ancora maturo per accettarla.

Leggi tutto

Io Capitano

Seydou e Moussa sono due giovani che lasciano Dakar per raggiungere l’Europa. Lasciata la loro terra natale, i due iniziano un viaggio pieno di insidie, tra le difficoltà del deserto, gli orrori dei centri di detenzione in Libia e i pericoli del mare. La forza dell’amicizia e il senso di responsabilità prevarranno su tutto..

Italia/Belgio 2023 (121’)
Venezia 80°
LEONE D’ARGENTO Premio per la migliore regia
PREMIO MARCELLO MASTROIANNI a Sydou Sarr quale giovane attore emergente

 VENEZIA – Matteo Garrone con Io Capitano entra con intelligenza sul tema dell’immigrazione: un tema difficile, che da tempo voleva trattare, ma che, parole sue, lo metteva a disagio perché da occidentale borghese sentiva di essere un estraneo rispetto a quel mondo. La chiave trovata dal regista fa di Io capitano un film importante, che cerca di cambiare la visione dello spettatore, meglio di più spettatori possibile, allargandone lo sguardo per vedere il fenomeno migratorio non come problema di assedio alle nostre coste, ma come fenomeno naturale, che nasce dal bisogno umano di conoscere e di migliorare la propria condizione.

Leggi tutto

Green Border

Nelle foreste paludose del “confine verde” tra Bielorussia e Polonia, i rifugiati provenienti dal Medio Oriente e dall’Africa cercano di varcare il confine per raggiungere l’Unione Europea. Pedine di una crisi geopolitica le cui vite si intrecciano con il prodigarsi degli attivisti umanitari ed il cinismo delle guardie di frontiera.

Zielona Granica
Polonia/Germania/Francia/Belgio 2023 (147′)
VENEZIA 80° – Premio speciale della Giuria

Lux Padova Logo

 VENEZIA – Negli ultimi giorni di Festival, quando il bisogno di leggerezza, dopo questi anni così duri e difficili, sembrava essere la tendenza comune di molti degli autori dentro e fuori Concorso, vedi Larrain, Lanthymos, Polanski, Linklater, per non parlare di chi della leggerezza ha fatto la sua cifra stilistica, come Woody Allen o Quentin Dupieux, ecco arrivare due film, questo della Holland e quello di Garrone (Io Capitano), che, con la forza delle immagini, costringono alla riflessione su aspetti della realtà, che forse sappiamo, ma non sappiamo vedere o conoscere, perché invisibili tra i temi dominanti della comunicazione ufficiale.

Leggi tutto

Ghost Dog – Il codice del samurai

Ghost Dog è un killer afroamericano che vive seguendo l’etica di un antico codice dei samurai e lavora come sicario a servizio di un mafioso. Quando un incarico non arriva a termine Ghost Dog diventa il bersaglio in una caccia all’uomo, ma per lui le regole del codice samurai non posso essere infrante…

Ghost Dog: The Way of the Samurai
USA 1999 (116′)

Lux Padova Logo

Leggi tutto

Jeff Koons. Un ritratto privato

È considerato uno degli artisti più influenti, popolari e controversi degli ultimi decenni. Durante la sua carriera, ha sperimentato e testato i confini tra arte avanzata e cultura di massa, riuscendo ad elevare il kitsch e il pop per trasformarli in capolavori come pochi artisti visionari nella storia recente.

Italia 2023 (100′)

Leggi tutto

Foto di famiglia

Nella famiglia Asada tutti hanno un sogno nel cassetto e Masashi, il figlio minore, che ha sempre voluto diventare un fotografo, ha l’intuizione ritrarre la propria famiglia ricreando tper loro utte le vite che avrebbero potuto o voluto vivere. Scatti originali e “contagiosi” che lo rendono un fotografo affermato, capace di regalare anche ad altre famiglie ricordi indelebili. Ma quando il Giappone viene colpito dal terremoto del 2011 Mashashi interromperà il suo lavoro per unirsi ad un gruppo di volontari impegnati a recuperare le foto e gli album di famiglia smarriti nel crollo delle case.

Asadake!
Giappone 2020 (127′)

Lux Padova Logo

Leggi tutto

Il male non esiste

Takumi e sua figlia Hana, che vivono nel villaggio di Mizubiki, vicino a Tokyo, conducono una vita modesta secondo i cicli e l’ordine della natura. Ma l’equilibrio ecologico e il modo di vivere civile del villaggio sono messi a rischio dal progetto di costruzione di un campeggio di lusso; in particolare proprio le vite di Takumi e Hana dovranno affrontare una svolta drammatica…

Aku wa sonzai shinai
Giappone 2023 (106’)
VE 80° – Gran Premio della Giuria

 VENEZIA – Ciò che il cinema di Hamaguchi propone è una visione del mondo. Frammentata in Il gioco del destino è della fantasia, con brevi storie di stupefatta umanità, dilatata nel viaggio intimo e avvolgente di Drive My Car per le strade di Hiroshima, a bordo di una Saab rossa.

Leggi tutto