USA 2023 (113’)
VENEZIA – Non è infrequente, nella personalissima traiettoria cinefila di ciascuno, che si assista a un film la cui riuscita, anziché darsi come somma delle parti (regia, scrittura, recitazione), muova da una qualità astrattamente cinematografica, un non-so-che che si scopre come effuso nell’interezza dell’opera. Capita, insomma, di incrociare un film che, stante un certo qual giocoso disimpegno in fase progettuale, rivela tali e tanti segni d’ispirazione da rapirci ben al di là di quanto farebbe un prodotto analogo in altre mani.