Cracovia, anni Sessanta. Il giovane Karol è un tuffatore esperto e un vanto per la sua famiglia. Una sera, al luna park, scopre casualmente il corpo di un ragazzo vittima del serial killer noto come “il ragno rosso”. Karol nota un individuo misterioso vicino al cadavere ma decide di non comunicarlo alle autorità. Rintraccia l’uomo, un inquietanto quanto apparentemente innocuo veterinario. I due si incontrano, si studiano, la tensione cresce… In uno svolgimento narrativo, sempre coinvolgente Koszalka elabora uno stile di regia personale, sceglie sapientemente cosa mostrare e cosa occultare e si concede anche qualche virtuosismo della macchina da presa.
versione originale sottotitolata