Alexandre è disoccupato, arrabbiato e disilluso, bighellona per i caffè e vive a casa di Marie, sua amante occasionale. Un giorno Alexandre incontra la disinibita infermiera Veronika e tra i due scatta la passione. Ben presto prenderà forma un complesso rapporto a tre in cui i sentimenti e le certezze di Alexandre, Marie e Veronika saranno messe prepotentemente in discussione. Amori, tradimenti, libertà sessuale e soprattutto esistenziale. Tra sogno ed uso del tempo reale, uno dei film più sperimentali e letterari di Jean Eustache.
Francia 1973 (210′)
CANNES 26º – Grand Prix Speciale della Giuria