Una selezione proposta dalla FICE di cinque cortometraggi scelti tra il meglio della produzione d’essai in questo ambito.
schede
Lirica Ucraina
L’orrore e la devastazione provocati dalla guerra in Ucraina sono così grandi che bisogna abbandonare il reportage giornalistico per passare a quello cinematografico: lo sguardo di Francesca Mannocchi che non solo pone interrogativi etici fondamentali ma induce lo spettatore a riflettere sulla follia bellica, mettendolo a confronto con i racconti della gente comune.
Italia 2024 (90′)

Come se non ci fosse un domani
La storia e le esperienze dei giovani attivisti del movimento “Ultima Generazione”, impegnato nella lotta contro il cambiamento climatico. Ragazzi pieni di volontà e voglia di vivere pronti, tra speranze e dilemmi, a “sporcarsi le mani” in una disobbedienza non violenta, ma anche presenti ad aiutare ovunque avvenga una catastrofe ambientale: nel prodigarsi in soccorso delle regioni alluvionate o nel salvare gli uliveti vittime della siccità…
Italia 2024 (90′)

Emilia Perez
Praticante di uno studio legale di Città del Messico di dubbia moralità professionale, Rita ambisce a costruirsi un futuro migliore. L’inaspettata svolta nella sua vita arriva quando è contattata dal temuto boss della droga locale Juan “Manitas” Del Monte, il quale ha sempre coltivato il sogno di diventare donna…
USA/Messico 2024 (130′)

Hans Zimmer & Friends: Diamond in the Desert
Una straordinaria performance dal vivo di alcune delle più famose composizioni di Zimmer, da Dune a Il Gladiatore da Interstellar a Il Re Leone, Pirati dei Caraibi e molto altro. Decenni di capolavori cinematografici sono portati in vita dalla sua band e da un’orchestra di livello mondiale. Un film che cattura la magia e il potere narrativo della musica di Zimmer in un’esperienza cinematografica indimenticabile.
USA 2025 (158′)
Musicanti con la pianola
Dreams
Johanne è una diciassettenne che frequenta le scuole superiori. Quando arriva un’insegnante che da subito si presenta come un’artista avverte per lei un sentimento mai provato prima. Finisce così per non pensare che a lei per poi riuscire ad entrare, almeno parzialmente, nella sua vita volendo convincersi che il proprio sentire sia ricambiato. Finirà con l’avvertire la necessità di parlarne non con una coetanea ma con la nonna scrittrice.
Drømmer
Norvegia 2024 (110′)
BERLINO 75° – Orso d’oro

Taxi Driver
Travis Bickle, reduce del Vietnam con problemi di insonnia, diventa tassista di notte a New York. Incapace di costruire un rapporto d’amore con Betsy e disgustato dal marciume morale cui assiste in continuazione, dopo l’incontro con la prostituta adolescente Iris, decide, in preda a turbe psichiche, di ripulire le strade con la violenza.
USA 1976 (113′)
CANNES 29° – Palma d’oro

Una certa libertà
Andare all’università, leggere libri, viaggiare, poter esprimere le proprie idee, comprendere i propri diritti, poter dire qualcosa sulle leggi che ci governano. Semplici desideri. Ma ci sono luoghi, tempi e persone, per cui questo è più difficile che per altri. 7 persone, con un passato di migrazione, accomunati da Ancona, città che li ha accolti, narrano con la propria voce.
CNCA-ZaLab
Italia 2024 (65′)
Carlo Mazzacurati. Una certa idea di cinema
Nel gennaio del 2014 ci lasciava Carlo Mazzacurati, regista di un cinema elegante e di una poetica particolare per profondità creativa e varietà di genere, dalla commedia al noir. Ha raccontato pezzi d’Italia poco frequentati e marginali, creando con i suoi film microcosmi che hanno proposto un’etica dello sguardo pieno di pietas, come i suoi personaggi attaccati alla dignità dei gesti concreti, molto simili agli ambienti in cui vivono. Il documentario ripercorre la sua esperienza: un percorso legato alle tematiche che lo hanno contraddistinto, ai sentimenti che lo hanno guidato, ai luoghi che ha abitato e narrato.