Anche nel campo profughi di Bourj El-Barajneh (un chilometro quadrato nella periferia sud di Beirut), punto di arrivo di tanti rifugiati, il gioco del calcio è una passione che unisce e dà speranza. Il sogno per i più è quello di tornare a casa, per Stefano, giovane ricercatore italiano, la sfida consiste nell’allenarsi e “fare squadra” con con ragazzi siriani, palestinesi, libanesi, nel documentare una storia umana e sportiva bella da raccontare. Semplice, brillante e malinconica.
eventi speciali
Dentro Caravaggio
A oltre cinque secoli dalla morte, Caravaggio è uno dei pittori più popolari dei nostri tempi e continua ad essere protagonista di libri, mostre e approfondimenti? Un grande attore di teatro, Sandro Lombardi, da sempre appassionato di Caravaggio, visita la ricca mostra milanese dedicata all’artista e scava attraverso i grandi temi legati alla biografia e all’opera del Merisi.
Il bambino è il maestro – Il metodo Montessori
Il regista ha portato la sua macchina da presa nella più antica scuola montessoriana di Francia con bambini dai 3 ai 6 anni e ha incontrato allievi felici, liberi di muoversi, capaci di lavorare da soli o in gruppi: sono loro che lo hanno guidato durante un intero anno scolastico, mostrandogli la magia della loro autonomia e autostima, il lato di una nuova società di pace e libertà.
Le maître est l’enfant
Francia 2017 – 1h 40′
Asbury Park:lotta, redenzione, rock’n roll
Asbury Park (New Jersey) è nota per la scena musicale che ha orbitato intorno alle sue coste e ai suoi club e per le rivolte razziali che ne hanno segnato la storia. Il documentario ne ripercorre la storia attraverso testimonianze e interviste fino al leggendario concerto sold out al Paramount Theatre.
USA 2018 – 1h 56′
Il giovane Picasso
Il Museo del Prado – La corte delle meraviglie
In occasione delle celebrazioni del duecentesimo anniversario del museo, uno spettacolare viaggio a Madrid per raccontare sei secoli di storia e arte spagnola, attraverso 8.000 opere di uno dei musei più grandi d’Europa. Perché un dipinto è una tela, colore, materia e forma, ma è anche la storia di uomini e donne, pittori e re, palazzi e regine, ricchezza e miseria.
Mary Poppins
Dal cielo della Londra dell’ultimo ‘800 arriva, tra la disastrata famiglia Banks, una cameriera tuttofare. Si ferma una settimana, ma risolve tutti i problemi e insegna come vivere sereni. Scenografie e canzoni accattivanti per un indimenticabile impasto di cinema dal vivo e disegno animato… Cinque oscar (tra cui quello a Julie Andrews e alla canzone Chim Chim Cheree (Cam Camini) ) per un film che ha saputo far diventare la sua sdolcinata fiaba infantile un inno senza tempo sulla riscoperta degli affetti familiari e dei valori più genuini del vivere.
Robert Stevenson – USA 1964 – 2h 20′
Alexander Mcqueen – Il genio della moda
Una delle figure che più hanno dominato la moda contemporanea: Alexander McQueen, dalla crescita nei quartieri della East London fino all’imposizione sul mercato del fashion come stilista e anche come artista. Il film racconta di come il semplice ragazzo, proveniente dalla working class inglese, sia prima diventato apprendista di sartoria e poi il genio della moda che tutti conoscono. A neanche dieci anni dalla sua prematura scomparsa, un tentativo di esplorare l’intimo di McQueen, così tormentato dai demoni interiori e così estroso, come il suo stesso design. .
McQueen
Gran Bretagna 2018 – 1h 41′
versione originale sottotitolata
Gauguin a Tahiti – Il paradiso perduto
Da Tahiti alle Isole Marchesi, un viaggio alla ricerca del paradiso perduto, tra i luoghi che Gauguin scelse come sua patria d’elezione e attraverso i grandi musei americani dove sono custoditi i suoi più grandi capolavori. Sulle tracce di una storia che appartiene ormai al mito e sulle tracce di una vita e una pittura primordiali.
USA 2019 – 1h 30′
Il venerabile W.
La figura e il percorso di Wirathu, maestro buddhista birmano che predica “la protezione della razza e della religione”, esortando al massacro del popolo musulmano dei Rohingya. Il regista candidato al Premio Oscar Barbet Schroeder si chiede come una filosofia così pacifista e tollerante come il Buddhismo, da lui stesso praticata, possa provocare tali degenerazioni nell’animo umano. Attraverso un’intervista esclusiva con Wirathu, Schroeder ci porta dolorosamente a conoscenza di una situazione pressoché sconosciuta in Italia, ma che riflette in modo esponenziale i delicati equilibri internazionali e si ripercuote su ogni Paese, per quanto geograficamente lontano.