La diffusione e comprensione dei fondamenti dei diritti umani, accompagnata da espressioni artistiche e culturali, ha maggiore possibilità di raggiungere un pubblico vasto, composto non solo da “addetti ai lavori”, a cui l’iniziativa può aggiungere informazioni basilari sugli istituti giuridici possibili, attivi ed attivabili a tutela dei diritti, della pace e convivenza tra i popoli. Nel caso, l’esemplificazione, anche tramite le vicende giudiziarie che sono al centro dei filmati, è in grado di interessare aree diverse della cittadinanza, a partire da quella studentesca e sino alle categorie professionali più direttamente coinvolte nel ramo diritto-diritti. I documentari in proiezione, per altro, riguardano in prevalenza realtà in cui la cooperazione internazionale (oltre che l’interesse pubblico) si occupa attivamente: la guerra in Ucraina, i conflitti nel continente Africano, la violenza di regime contro le donne in Iran.