I cowboys

Mark Ryddel

Wil Andersen, un rancher abbandonato da i suoi lavoranti causa il miraggio di un nuova corsa all’oro, si affida ad una scolaresca di adolescenti per condurre la sua mandria a Belle Fourche in South Dakota. I ragazzi impareranno a gestire cavalli e buoi, sopporteranno le fatiche del viaggio (4000 miglia) e gli estenuanti orari delle cavalcate, apprezzeranno la burbera solidarietà di Wil e la cucina da campo di Jebediah, il cuoco di colore. Quando mancano però pochi giorni alla meta vengono attaccati da una banda di fuorilegge. Il loro brutale capo, Long Hair, uccide Wil e la mandria viene rubata. Ma i cowkids hanno ormai acquisito una tempra tenace e violenta e reagiranno sterminando Long Hair e i suoi.

The Cowboys
USA 1972 (128′)


John Wayne dopo i suoi anni d’oro nella maturità del western (da Ford a Hawks) dalla metà degli anni ’60 ha rivitalizzato con il suo carisma pellicole di alterna efficacia. Tra queste I cowboys affronta una tematica classica come quella dello spostamento degli armenti, ma con la novità di un “cast” di mandriani imberbi e sprovveduti ai quali l’anziano Wil fa da tutor, severo in partenza ma via via sempre più paterno. Ryddell non rinuncia a molti cliché del West, dà personalità di adulti ai ragazzini quando mette loro in mano una bottiglia di whisky, li ridisegna timidi e innocenti quando incontrano il carro delle prostitute, indugia sulla crudeltà di Long Hair (Bruce Dern) e trasforma, senza troppi problemi, degli imbranati ex-scolaretti in infallibili pistoleri. Uno spirito vagamente reazionario, ma anche uno sguardo nostalgico verso un stirpe di eroi ormai invecchiati che vogliono tramandare valori e coerenza alle nuove generazioni. Un film non memorabile ma che si ricorda volentieri.

Ezio Leoni


mandrie in viaggio

 

 

NOTE:
 Per la prima volta, nel suo genere cinematografico preferito, John Wayne ci lascia la pelle. Accadrà di nuovo ne Il pistolero (1976)
Il film ha dato origine nel 1974 ad un serial televisivo (13 episodi).


FRASI:
Wil ai primo incontro con i ragazzi: “Guidare una mandria di buoi non è una merenda in campagna, dovete pensare che quelle bestie sono le più stupide, insensibili e ottuse che ci siano sulla terra. Un bue è soltanto un mucchio di guai chiuso dentro un sacco di pelle, e un cavallo non è da meno”
Ragazzi andiamo, stiamo perdendo ore di luce”

SEQUENZE:
il reclutamento con la prova a cavallo
la partenza
l’uccisione di Wil
la morte di Long Hair

 

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