Il 9 ottobre 1963 una frana di 250 milioni di metri cubi di terra precipita nell’invaso artificiale della diga del Vajont sollevando un’enorme onda; questa scavalca la diga e si abbatte su Longarone che viene completamente distrutto. Nel 56° anniversario un serata speciale con due documentari per commemorare quell’immane tragedia in cui perirono quasi 2000 persone: Vajont, una tragedia italiana e Vajont ’63 – Il coraggio di sopravvivere.
Italia 2015 (88′)
La storia del disastro del Vajont, dall’ideazione della diga alle sentenze del processo, ricostruzione di come si sia arrivati alla più grande tragedia italiana del dopoguerra. Per la prima volta in un documentario le indagini processuali, le deposizioni degli indagati, documenti inediti e nuove testimonianze, tra cui quella del giudice istruttore del processo Vajont, dottor Mario Fabbri. Grazie alla consultazione della documentazione processuale custodita nell’Archivio di Stato di Belluno è stato possibile svolgere nuove riflessioni su un evento che ha funestato l’Italia del boom e che continua a turbare le coscienze.
La regia di Nicola Pittarello mantiene uno sguardo lucido sui fatti per come emergono dai materiali d’archivio ma al contempo cerca di trasmettere lo stato confusionale e la sequenza di errori umani che ha portato al tragico evento, uno dei più spaventosi della storia d’Italia.