Il domani era venuto. Ricordare e non dimenticare

Vincenzo Agosto

L’amicizia di due ragazzi: Bruno che vive nella capitale e Pio che vive sulle montagne di Padola, legato da una profonda amicizia e da un destino fatto di lotta e amore. La loro storia inizia l’otto settembre, giorno che cambierà le loro vite e quelle di molti italiani che decidono di combattere il nazismo e il fascismo. Lo si faceva, in città e in montagna. Bruno e Pio sono due partigiani.

Italia 2024 (62′)
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      Nel 1943 Elio e Pio sono amici. Si sono conosciuti anni prima a Padola, nelle Dolomiti. Pio ci è nato. Elio ci passa l’estate dimenticando per un po’ la capitale. Durante le vacanze vanno nei boschi, ridono, si divertono. Non sanno che quelle del ‘43 saranno le loro ultime avventure insieme. Elio torna a Padola solo a guerra finita e scopre che Pio è stato ucciso in uno scontro coi partigiani. Pio, che in codice era Brusco, non vedrà quel futuro di libertà per il quale ha lasciato la sua casa, la sua famiglia, i suoi amici. Elio non dimentica il suo amico delle montagne e racconta intrecciando i suoi ricordi alle vicende della Seconda Guerra Mondiale e della Resistenza. La storia di uno zaino da funghi che si trasforma nella valigia di un ragazzo armato di ideali antifascisti scorre insieme al ricordo della chiamata alle armi. Una corsa per distribuire clandestinamente i volantini di aiuto ai i prigionieri politici si mescola a una corsa nei prati alpini col vento che scompiglia i ricci.La spensieratezza prima e il forte ideale antifascista poi, seguono l’andare della Storia e diventano patrimonio comune. Un patrimonio da tramandare per non dimenticare.

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“Il film nasce dalla lettura del libro “Il domani era venuto. Una storia partigiana tra Roma e le Dolomiti” edito nel 2022 da Momo Edizioni. Ho avuto modo di conoscere l’autrice Erica Silvestri ed Elio, suo padre, protagonista della narrazione. A 95 anni mostra, nella sua testimonianza, una memoria potente e lucida. Ogni storia partigiana personale è unica. Ho pensato che, nonostante si sia narrato molto del periodo della Resistenza italiana, fosse ancora una volta importante raccontare e tramandare i fatti che hanno segnato la nostra storia.Il lavoro punta alla ricerca storica e a quella tecnica per far emergere al meglio quel valore di libertà che ancora oggi sento si debba proteggere e preservare. Le interviste e le riprese sono arricchite da immagini e video di repertorio tratte da video Public Domani e in licenza Creative Commons. E la collaborazione dell’Associazione Canti Migranti è servita a caratterizzare la colonna sonora con canzoni popolari che identificano il periodo.  (Vincenzo Agosto)

 

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