Ombre della sera

Valentina Esposito


Un film che, interpretato dai detenuti in misura alternativa e dagli ex detenuti del Carcere di Rebibbia N.C., nasce con l’intenzione di raccontare il difficile percorso di reinserimento familiare e sociale che intraprendono i “liberanti” tornando nel mondo esterno dopo anni di lontananza.

 

 

 

Italia 2016 – 1h 30′

L’Art. 27 della Costituzione Italiana assegna alla pena detentiva una funzione ben precisa di inestimabile valore sociale: “sostenere e accompagnare i cittadini reclusi in un percorso di rieducazione e riabilitazione che dovrebbe metterli in grado, una volta scontata la condanna, di reinserirsi socialmente e professionalmente nella collettività civile.” Di questo percorso, di questo tormentato cammino dalla condanna alla liberazione, la nostra società conosce ben poco, ancora condizionata da una visione del carcere come luogo di espiazione fine a se stesso.
Il film, interpretato dai detenuti in misura alternativa e dagli ex detenuti del Carcere di Rebibbia N.C., nasce con l’intenzione di raccontare il difficile percorso di reinserimento familiare e sociale che intraprendono i “liberanti” tornando nel mondo esterno dopo anni di lontananza.

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